Mercoledì la Tencent Holdings ha lanciato tre nuovi chip autoprodutti, consentendo al gigante cinese di Internet di svolgere un ruolo negli sforzi di sviluppo del paese nei semiconduttori.
Non c’è dubbio che i chip siano delle componenti chiave dell’hardware e dell’infrastrutture di Internet. Questi nuovi chip riguardano da un lato l’intelligenza artificiale, che si concentra prevalentemente sull’elaborazione di immagini, sui video e sul linguaggio naturale; ma riguardano anche la transcodifica video e l’interfaccia di rete Xuanling.
Qual è l’importanza di una innovazione di questo genere? La multinazionale cinese consentirà alla Cina di raggiungere rapidamente l’autosufficienza nell’ambito dei semiconduttori e soprattutto in relazione alla catena di approvvigionamento nazionale. Non dimentichiamoci infatti da un lato che la produzione autonoma di chip costituisce una delle priorità del 14º piano quinquennale cinese e dall’altro lato che questa priorità è anche il risultato della guerra economica fra Stati Uniti e Cina.
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