Super Micro Computer (o Supermicro), azienda californiana di componentistica per l’intelligenza artificiale che lavora con i colossi dei microchip come Nvidia e Intel, potrebbe venire rimossa dal Nasdaq, il listino borsistico che include i principali titoli tecnologici statunitensi.
IL CROLLO DELLE AZIONI
Giovedì mattina le azioni della società hanno toccato un nuovo minimo da cinquantadue settimane: 18 dollari. Rispetto al picco di 123 dollari raggiunto a marzo, il titolo ha perso più dell’85 per cento del suo valore, “bruciando” oltre 55 miliardi di dollari.
PERCHÉ SUPERMICRO RISCHIA IL DELISTING DAL NASDAQ?
Supermicro rischia il delisting dal Nasdaq per via dei problemi con la presentazione del rapporto sul trimestre luglio-settembre. Nei giorni scorsi l’azienda ha notificato il ritardo alla Securities Exchange Commission (o Sec, l’ente che vigila sulla borsa valori americana), spiegando di aver bisogno di più tempo per selezionare una nuova società di revisione contabile che si occupi di esaminare i bilanci per l’anno fiscale 2024.
Oltre al rapporto trimestrale, Supermicro non ha rispettato neanche la scadenza per la presentazione dei documenti sull’andamento annuale. Dopo l’avviso di non conformità ricevuto a settembre, l’azienda ha tempo fino al 16 novembre per inviare al Nasdaq un piano di ripristino della compliance; in caso contrario, rischia appunto il delisting: sarebbe il secondo in cinque anni.
COSA È SUCCESSO CON ERNST & YOUNG
Supermicro ha avuto problemi con il proprio revisore contabile, Ernst & Young, che ha rescisso i rapporti dopo mesi di contrasti in merito alle pratiche di governance di Supermicro e all’indipendenza del suo consiglio di amministrazione.
Lo scontro con Ernst & Young ha avuto un impatto negativo sulle azioni di Supermicro, che dall’inizio dell’anno sono calate del 33 per cento. Nel 2023, invece, il titolo aveva triplicato il suo valore grazie al grande entusiasmo di mercato per l’intelligenza artificiale.
L’azienda si è anche ritrovata al centro di uno scandalo per via delle presunte esportazioni in Russia e in Cina, che rappresenterebbero una violazione delle restrizioni commerciali imposte dagli Stati Uniti.
COSA FA SUPERMICRO
Supermicro realizza hardware per le applicazioni di intelligenza artificiale, lavorando a stretto contatto con i produttori di processori come Nvidia: l’amministratore delegato di Supermicro, Charles Liang, e quello di Nvidia, Jensen Huang, sono entrambi taiwanesi e si conoscono da molto tempo.