Come sappiamo il National Defense Authorisation Act ha vietato alle aziende americane di siglare contratti con alcune delle più importanti multinazionali cinesi come Huawei, Zte, Hikvision ma anche Hytera, diretta da Chen Qingzhou e partecipata da Vanguard Group.
L’intelligence americana ritiene di avere gli elementi necessari per dimostrare l’esistenza di un rapporto diretto tra questa multinazionale e il ministero della sicurezza cinese.
La società cinese costruisce sistemi di sicurezza e di sorveglianza. I suoi prodotti hanno avuto un dubbio successo sia in Egitto che in Marocco e Qatar. Se gli Stati Uniti hanno ritenuto inaffidabile questa società inserendola nella loro blacklist, al contrario l’Unione europea se ne serve per le sue missioni di sicurezza.
Vedremo se il Servizio di azione esterna dell’Europa — e cioè l’intelligence dell’Ue — sarà in grado di indicare alla Commissione europea fornitori più affidabili. Tuttavia non si può fare a meno di sottolineare come le collusioni — presunte o reali — tra le multinazionali cinesi e i servizi di sicurezza cinesi stanno di fatto avvantaggiando le multinazionali americane. Una coincidenza?
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