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Microsoft SpaceX

Satelliti, che cosa farà SpaceX di Elon Musk per il Pentagono

SpaceX di Elon Musk ha vinto un contratto da 149 milioni di dollari per la costruzione di satelliti del Pentagono

 

Lunedì SpaceX ha portato a casa il primo contratto governativo per la costruzione di satelliti. La società aerospaziale fondata da Elon Musk costruirà quattro satelliti nell’ambito del contratto dell’Agenzia per lo sviluppo spaziale degli Stati Uniti (Sda). Lo ha annunciato ieri l’Agenzia.

Come ricorda Reuters, SpaceX sta aumentando la produzione di satelliti per Starlink, una costellazione in crescita di centinaia di satelliti che trasmettono Internet e che Musk spera genererà entrate sufficienti per aiutare a finanziare gli obiettivi interplanetari di SpaceX.

Il contratto fa parte della prima fase della Sda per l’acquisizione di satelliti per rilevare e tracciare missili come i missili balistici intercontinentali (ICBM), che possono percorrere lunghe distanze e sono difficili da tracciare e intercettare.

IL CONTRATTO CON IL PENTAGONO

Secondo il contratto, SpaceX utilizzerà il suo stabilimento di assemblaggio Starlink a Redmond, Washington, per costruire quattro satelliti dotati di un sensore di tracciamento missilistico a infrarossi grandangolare fornito da un subappaltatore. Ha spiegato un funzionario della Sda.

INSIEME ALLA SOCIETÀ L3 HARRIS

Anche la società tecnologica statunitense L3Harris Technologies ha ricevuto 193 milioni di dollari per costruire altri quattro satelliti per la Sda. Entrambe le società dovrebbero consegnare i satelliti per il lancio entro l’autunno 2022.

I CONTRATTI DI SPACEX CON IL PENTAGONO

Come sottolinea Business Insider, questo non è il primo contratto che SpaceX ha vinto dal Pentagono. Lo scorso agosto ha vinto parte di un accordo da un miliardo di dollari con il Dipartimento della Difesa per lanciare nuovi razzi per la Space Force. L’Sda dovrebbe entrare a far parte della Space Force entro ottobre 2022.

LA RETE STARLINK

Nel 2019 inoltre SpaceX ha ricevuto 28 milioni di dollari dall’Aeronautica Militare per utilizzare la neonata rete satellitare Starlink per testare servizi Internet crittografati con una serie di aerei militari, sebbene l’Air Force non abbia ordinato alcun satellite Starlink proprio.

L’ULTIMO LANCIO RIUSCITO

Nel frattempo, oggi Elon Musk festeggia anche un altro traguardo. Lancio riuscito per il razzo Falcon 9 della SpaceX che ha portato in orbita altri 60 satelliti Starlink nell’ambito dell’omonima missione. Il lancio odierno porta avanti il progetto di Elon Musk per la realizzazione di una rete internet satellitare globale in banda larga a bassa latenza.

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