skip to Main Content

ToTok

Privacy, l’app ToTok spia gli utenti per gli Emirati Arabi Uniti?

Secondo un'inchiesta del New York Times, i funzionari statunitensi hanno scoperto che l'app ToTok è uno strumento di spionaggio per il governo degli Emirati Arabi Uniti

No non è TikTok, ma sta preoccupando comunque gli Stati Uniti. L’app di messaggistica ToTok è in realtà uno strumento di spionaggio utilizzato dal governo degli Emirati Arabi Uniti per sorvegliare in massa i propri utenti. Secondo un’inchiesta del New York Times, che cita funzionari statunitensi che hanno familiarità con un rapporto di intelligence classificato, l’app è stata creata dei funzionari dell’intelligence degli Emirati Arabi Uniti.

L’obiettivo è tenere traccia delle conversazioni e dei movimenti dei cittadini. Da domenica ToTok è stata rimossa dall’App Store iOS e da Google Play Store.

L’APP TOTOK

Rilasciata lo scorso 27 luglio, ToTok ha guadagnato rapidamente popolarità negli Emirati Arabi Uniti visto che altre app di messaggistica come WhatsApp e Skype sono bloccate nel Paese. L’app si è diffusa anche in altri paesi del Medio Oriente e poi in Europa, Asia e Africa. Fino a diventare una delle app più scaricate negli Stati Uniti.

CHE RACCOGLIE DATI, TANTI DATI

Secondo l’indagine del Nyt, consentendo agli utenti di chattare con amici e parenti gratuitamente, allo stesso tempo ToTok stava raccogliendo informazioni sui contatti, le posizioni e le conversazioni degli utenti. Non solo, l’app ha anche accesso a microfoni, telecamere e calendari degli utenti.

SENZA VIOLAZIONE

Tutto questo in totale rispetto della policy sulla privacy. “La nostra analisi ha dimostrato che ToTok, fa semplicemente quello che sostiene di fare … e davvero niente di più”, ha scritto l’ex hacker della National Security Agency Patrick Wardle nel suo rapporto sull’app.

ToTok non dichiara infatti di essere crittografata come WhatsApp o Signal e la sua politica sulla privacy afferma che “potrebbe condividere i tuoi dati personali con società del gruppo”.

Tuttavia, anziché attenersi ad attività strettamente simili a quelle di un’app di messaggistica, secondo il report statunitense, ToTok avrebbe utilizzato tale accesso per sorvegliare i propri utenti.

LA REPLICA DELL’APP

Immediata la reazione dei colossi tecnologici statunitensi all’inchiesta del Times: sia Apple sia Google hanno rimosso ToTok dallo store. Ma la società dell’app ha replicato con un post sul suo blog ma sviando le accuse.

“In effetti, ToTok è temporaneamente non disponibile in questi due store a causa di un problema tecnico”, ha scritto la società. “Mentre gli utenti ToTok continuano a usufruire del nostro servizio senza interruzioni, vorremmo informare i nostri nuovi utenti che siamo ben coinvolti con Google e Apple per risolvere il problema”.

ANCHE FACEAPP E TIK TOK NEL MIRINO DELL’FBI

Come sottolinea Axios, lo sfruttamento dell’app da parte del governo degli Emirati Arabi Uniti, collegato a una società di intelligence privata indagata dall’FBI, segue una prassi dei paesi autoritari che utilizzano app digitali per raccogliere informazioni sulla popolazione.

A inizio dicembre l’Fbi ha riferito che considera le applicazioni mobili sviluppate in Russia, come FaceApp, “potenziali minacce di controspionaggio”. Senza dimenticare la crescente preoccupazione di agenzie e legislatori statunitensi verso l’app cinese TikTok, diventata molto popolare tra i giovani negli Stati Uniti. Tanto che il Comitato per gli investimenti esteri negli Stati Uniti, il Cfius, ha aperto un’inchiesta formale sulla società proprietaria di TikTok.

Back To Top