skip to Main Content

Elliott Salesforce

Perché il fondo Elliott entra in Salesforce

Il fondo attivista Elliott Management ha acquistato una quota azionaria multimiliardaria nella società Salesforce. Si prevede che l'hedge fund richieda cambiamenti al colosso del software aziendale, che ha visto dimezzare il prezzo delle sue azioni dal 2021.

 

Il fondo attivista Elliott Management ha comprato una bella fetta in Salesforce, pioniere del software aziendale.

Secondo quanto rivelato per primo dal Wall Street Journal, l’hedge fund Elliott ha acquisito una quota multimiliardaria di Salesforce, seguendo le orme del collega attivista Starboard Value, che si è accaparrato una quota a ottobre e ha affermato che la società soffriva di uno sconto di valutazione a causa di un “mix scadente di crescita e redditività”. Il fondo ha confermato l’operazione ma non ha divulgato i dettagli finanziari dell’operazione.

Elliott Management, uno dei più grandi e prolifici attivisti, negli ultimi anni ha investito particolarmente in tecnologie, con quote in Pinterest, PayPal, Twitter (prima che Elon Musk lo acquisisse) e At&t, ricorda la Cnn. Le azioni di Salesforce sono aumentate di oltre il 4% sulla notizia nelle prime contrattazioni di lunedì.

Ma la mossa accumulerà molta pressione sul team di gestione di Salesforce, già scosso ultimamente: il co-ceo Bret Taylor si è dimesso, lasciando il presidente e co-fondatore di Salesforce Benioff come unico ceo. Elliott spesso cerca la rappresentanza nel consiglio di amministrazione e spinge le aziende a apportare miglioramenti operativi e altri cambiamenti.

Tutti i dettagli.

LA STRATEGIA DI ELLIOTT IN SALESFORCE

“Non vediamo l’ora di lavorare in modo costruttivo con Salesforce per realizzare il valore che si addice a un’azienda della sua statura”, ha dichiarato a Reuters Jesse Cohn, managing partner di Elliott, definendo Salesforce “una delle principali società di software al mondo”.

LE TURBOLENZE NEL COLOSSO SOFTWARE

Dunque Elliott proverà ad aumentare il valore di mercato della società software. Le azioni di Salesforce sono crollate infatti di quasi il 50% lo scorso anno a causa del rallentamento della crescita e delle turbolenze gestionali. Il prezzo delle azioni della società è salito del 14% quest’anno, ma è sceso di oltre il 30% nelle ultime 52 settimane.

All’inizio di quest’anno, Salesforce, che ha un valore di 151,3 miliardi di dollari, ha dichiarato di aver pianificato di tagliare i posti di lavoro del 10% e chiudere alcuni uffici. Il gruppo è una delle numerose società Big Tech, tra cui Alphabet, Amazon, Microsoft e Meta, ad aver annunciato tagli radicali di posti di lavoro nelle ultime settimane a causa di un rallentamento della crescita in tutto il settore.

Allo stesso tempo, negli ultimi anni Salesforce ha investito molto in acquisizioni, acquisendo lo strumento di produttività della forza lavoro Slack e le società di software Tableau e MuleSoft per quasi 50 miliardi di dollari. Gli investitori ora si chiedono se ne valesse la pena, scrive la Cnn che sottolinea anche come Salesforce debba fare pure i conti con la dura concorrenza di Oracle, il colosso tedesco del software SAP e Microsoft, che ha un rivale di Slack in Teams.

SULL’ONDATA DI ATTIVISMO

Infine, come ricorda Finimize, la partecipazione di Elliott in Salesforce fa parte di una nuova ondata di investimenti attivisti che sta investendo i mercati globali duramente colpiti. Secondo il conteggio di Bloomberg, lo scorso trimestre sono state annunciate ben 177 campagne di attivisti, il massimo dal 2018. E non stiamo parlando solo di piccole società: insieme a Salesforce, altri giganti come Disney e Bayer sono stati presi di mira negli ultimi mesi pure.

Back To Top