Gli equilibrismi di Nintendo nella partita di Switch 2
La console d’ultima generazione debutta con grande ritardo rispetto alle rivali, PlayStation 5 e Xbox Series. Inoltre, il periodo per il comparto dei videogiochi non è dei migliori, tra licenziamenti e chiusura di molteplici studi. Ma per diversi analisti Nintendo con Switch 2 potrebbe sfruttare a proprio vantaggio alcune debolezze storiche come l’assenza di videogame di terze parti e hardware scarsamente performanti
C’è un buco nel cloud OneDrive di Microsoft?
Secondo alcuni esperti uno dei servizi di cloud storage più popolari sul mercato, OneDrive di Microsoft, lascerebbe la porta socchiusa ai malintenzionati, con il rischio di fughe di dati, lesione del diritto alla privacy e violazione delle normative di riferimento
“AI alla prova dei fatti”: al via il ciclo di webinar di Start Magazine e Icinn
Chi parteciperà al primo webinar “AI alla prova dei fatti”che si terrà venerdì 6 giugno alle ore 15:30
Perché l’offerta del governo di Parigi per i supercomputer della francese Atos non entusiasma
Chiusura in calo (-2%) ieri per Atos alla Borsa di Parigi dopo l’offerta finale e inferiore alle previsioni da parte dello stato francese per la sua attività strategica di calcolo avanzato. Tutti i dettagli
L’Intelligenza artificiale di Perplexity spinge Google fuori dallo smartphone?
Qualche settimana fa Google è riuscita a sventare la defenestrazione della sua Intelligenza artificiale dai cellulari Motorola (della cinese Lenovo) più interessati agli algoritmi smart della startup Perplexity: adesso il medesimo scenario sembra profilarsi con Samsung
Cos’è Bot Scanner, l’assistente all’uso dell’intelligenza artificiale
Quale modello di intelligenza artificiale dovresti usare? ChatGPT, Gemini, Claude, Llama? La risposta di Bot Scanner. L’intervento di Peter Kruger, investitore ed imprenditore tecnologico, fondatore di Bot Scanner e ceo di eZecute
La missione dell’Italia di impedire l’accesso dei minori ai siti porno è utopica?
La Francia obbliga i siti pornografici a richiedere la verifica dell’età degli utenti e, per protesta, YouPorn, RedTube e Pornhub stanno bloccando l’accesso alle piattaforme. Anche l’Italia vuole applicare una disposizione simile, ma è realmente fattibile? Fatti, dubbi e commenti
Così Tencent, Alibaba e Baidu si preparano a fare a meno di Nvidia
Per tutelarsi dalle restrizioni commerciali americane e ridurre la dipendenza dall’estero, le compagnie tecnologiche della Cina stanno lavorando per la sostituzione dei microchip di Nvidia. Le scorte basteranno fino a inizio 2026. Ecco i piani di Alibaba, Tencent e Baidu.
Apple ha un problema in Texas (e non solo) sull’età degli utenti
Il Ceo di Apple, Tim Cook, ha chiamato al telefono il governatore del Texas per bloccare in extremis la promulgazione di una legge a verificare l’età di ogni utente prima di consentire il download di qualsiasi applicazione. Il problema però si allarga a macchia d’olio: altri nove stati statunitensi stanno presentato norme analoghe
Vi spiego qual è il vero legame di Apple con la Cina
La ragione principale per cui Apple opera in Cina non sono i bassi costi di manodopera, ma l’alta concentrazione di competenze. L’analisi di Alessandro Aresu tratta dalla newsletter Capitalismo politico.
Gli Usa hanno bisogno degli stranieri per innovare? Dibattito tra Vance e Nvidia
Vance rifiuta l’idea che, oggi, gli Stati Uniti debbano importare gli stranieri per raggiungere risultati in campo scientifico. Ma la realtà è un’altra, come dimostrato dai risultati di Nvidia. Il corsivo di Alessandro Aresu
Quanto ci possiamo fidare delle risposte dei chatbot?
Un Team di ricerca svela una verità critica finora nascosta: solo l’8% dei Chatbot che usiamo sono affidabili. Estratto del Settimanale “Tech e Privacy”, la newsletter di Claudia Giulia Ferrauto.
Ecco perché abbiamo già perso il controllo dell’IA. Report Guardian
Uno studio rivela che la maggior parte dei chatbot basati sull’intelligenza artificiale può essere facilmente ingannata e indotta a fornire risposte molto pericolose. L’articolo del Guardian
Perché la collaborazione hi-tech tra Amazon e Stellantis si è rivelata un pacco
Stellantis tre anni fa si era rivolta ad Amazon perché sviluppasse un cruscotto intelligente collegato con la domotica, ma l’accordo tra le due aziende dopo annunci roboanti oltre a non aver prodotto alcunché si è già interrotto. E il gruppo italo-francese dovrà trovare un altro fornitore di alta tecnologia? Guarderà alla Cina?
La dura (e dispendiosa) lotta di Getty alle Intelligenze artificiali malandrine
Inseguire con processi e carte bollate le Ai pirata che saccheggiano i database è una operazione troppo costosa anche per i colossi come Getty. Per questo le media company sperano in un provvidenziale intervento di Trump
La partita dell’IA è ancora aperta. Il segreto? Giocare sul campo dei software su misura
Chi c’era e che cosa si è detto a un appuntamento organizzato da Fastweb + Vodafone
Su Telegram chatterà anche Grok? Collaborazione in vista (e in forse) tra Musk e Durov
Telegram di Durov userà Grok, l’Intelligenza artificiale sviluppata nella software house di Elon Musk per inseguire ChatGpt di OpenAi. L’annuncio del miliardario russo è stato però in parte frenato dall’omologo sudafricano. L’alleanza tra i due magnati delle Big Tech parte nel peggiore dei modi?
Engineering rivoluziona il procurement con l’IA per un futuro Esg
Engineering è parte di Open-es, una piattaforma digitale che permette alle aziende di condurre un assessment continuo delle proprie pratiche e di quelle dei fornitori in merito agli aspetti Esg
Perché sfrecciano i conti di Xiaomi
Nel primo trimestre del 2025 i ricavi di Xiaomi sono cresciuti del 47 per cento su base annua. La società cinese, nota soprattutto per gli smartphone, sta puntando sempre di più sulle auto elettriche: a luglio partiranno le vendite del Suv Yu7. Tutti i dettagli.
Perché l’intelligenza artificiale fa volare Siemens, Schneider, Abb e Legrand
In risposta ai dazi di Trump, l’Unione europea potrebbe prendere di mira le società tecnologiche statunitensi. Intanto, il boom dell’intelligenza artificiale sta facendo la fortuna dei vecchi gruppi europei dell’elettronica come Siemens e Schneider Electric
Starlink decollerà con Fs e sugli F-35?
Mentre un accordo globale tra l’Italia e SpaceX per le comunicazioni sicure langue, il gruppo Ferrovie dello Stato (Fs) ha avviato una sperimentazione in collaborazione con Starlink, il servizio di Internet satellitare di Elon Musk, per offrire connessione Wi-Fi sui treni Frecciarossa, a partire dalla tratta Roma-Milano. E sugli F-35 si dice che…
Siri coabiterà con altre Intelligenze artificiali? Merito della Ue o toppa di Apple?
Apple, in ritardo nello sviluppo di un’Intelligenza artificiale proprietaria, starebbe lavorando sull’inamovibilità di Siri per permettere agli utenti di utilizzare la rivale di Google o chatbot come ChatGpt.
Davvero oggi è l’ultimo giorno per impedire a Meta di usare i nostri dati per addestrare la sua AI?
Gli esperti di AI ipotizzano che una opposizione tardiva renda di fatto impossibile per l’utente recuperare in un secondo momento i propri dati digeriti dagli algoritmi. Meta aveva già specificato che utilizzerà comunque le informazioni anche se ci si oppone qualora vengano contenute su account che hanno dato il proprio assenso. Il “no” all’uso sembra insomma perdere sempre più valore
Cos’è Stargate Uae, il nuovo progetto di OpenAi negli Emirati Arabi Uniti
OpenAi ha annunciato il progetto Stargate Uae negli Emirati Arabi Uniti assieme a Oracle, Nvidia e Cisco. La startup di Altman partecipa ai piani di Abu Dhabi per diventare una potenza dell’intelligenza artificiale. Tutti i dettagli.
Ban di Huawei, secondo round? Perché agli Usa fa paura l’HarmonyOs
L’HarmonyOs sarà il primo vero sistema operativo cinese capace di impensierire gli Usa, che finora hanno avuto il mercato in pugno con i prodotti Apple, Microsoft e Google. E subito spunta una letterina bipartisan di due membri del Congresso affinché Trump faccia pressioni sugli alleati perché mettano al bando i prodotti Huawei.
Perché Grok-3 di Musk spaventa il mercato dell’intelligenza artificiale
Il modello Grok-3 di xAi, l’azienda di Musk, ha quasi quadruplicato la sua potenza di calcolo e supererebbe le concorrenti Gemini, DeepSeek, Clude e ChatGpt. Estratto da Appunti, la newsletter di Stefano Feltri.
La frenata di Meta (e non solo) nell’intelligenza artificiale preoccupa gli investitori
Meta, ma anche OpenAI e Anthropic, hanno rinviato il lancio del loro ultimo modello di intelligenza artificiale (IA), sollevando non pochi dubbi sul ritorno degli investimenti nel settore. Tutti i dettagli.
Vi spiego l’egemonia cinese nelle Stem
La Cina si afferma come leader nelle Stem, con 4,5 milioni di laureati annui e innovazioni in IA, 5G e biotecnologie. Estratto del Settimanale “Tech e Privacy”, la newsletter di Claudia Giulia Ferrauto.
Vi racconto il fallimento dei controlli sui chip (di Nvidia e non solo)
La guerra dei chip, gli intrecci di Nvidia, le ambizioni controverse delle amministrazioni americane e il ruolo della Cina. L’analisi di Alessandro Aresu
Niente più crittografia e navigazione in incognito in Svizzera?
In Svizzera sono allo studio importanti modifiche alla legge sulla sorveglianza digitale. Se la normativa venisse approvata, i fornitori di servizi di reti private virtuali (Vpn) e di app di messaggistica crittografate pensano che sarebbe impossibile continuare a operare nel Paese.
OpenAI con io Products minaccia Apple?
OpenAI acquisterà io Products, la startup dell’ex super designer di Apple Jony Ive. Sam Altman assicura che il loro primo prodotto non farà sparire lo smartphone eppure c’è chi vede questa nuova avventura come “un cattivo presagio” per il produttore di iPhone. Fatti e commenti
Tutte le mosse di Google dopo il flop di Google Glass
Google: il gigante americano torna sul mercato degli occhiali connessi. L’articolo di Le Figaro tratto dalla rassegna di Liturri nel suo canale Telegram.
40% del budget IT in burocrazia. Così l’Europa perde la sfida tech. Report Wsj
Fatti, numeri e analisi sullo sconfortante quadro burocratico dell’Ue anche in materia tech. Che cosa emerge da un approfondimento del Wall Street Journal.
Intelligenza artificiale, Microsoft tradisce OpenAI e sposa anche xAi, Meta e Mistral
Microsoft ha investito 13 miliardi di dollari in OpenAI ma ora ha annunciato che offrirà anche i modelli di intelligenza artificiale di altre aziende come quelli di xAI di Elon Musk, di Meta e delle startup europee Mistral e Black Forest Labs. Che succede tra le due? Fatti e commenti
Microchip, cosa succede a Nvidia e Xiaomi
Le tensioni tra Stati Uniti e Cina fanno danni miliardari ai conti di Nvidia e spingono Xiaomi a investire nell’autoproduzione di microchip. Tutti i dettagli.
Tutti i numeri di Inwit. Report Teha
Che cosa emerge dal rapporto di Teha (The European House – Ambrosetti) sul valore generato da Inwit per il sistema economico italiano.
Ecco come Meta vuole segare la causa antitrust
Accusata dall’Antitrust statunitense di aver monopolizzato il mercato dei social network con le acquisizioni di Instagram e WhatsApp, Meta di Zuckerberg chiede che dopo oltre 4 anni il caso venga archiviato perché “debole” e costoso per i contribuenti. Fatti, numeri e commenti
Perché Durov di Telegram sbertuccia la Francia di Macron
Via X Pavel Durov accusa la Francia (senza fornire prove) di aver chiesto a Telegram di censurare le voci dei conservatori in vista delle elezioni in Romania. Oltralpe, l’imprenditore russo rischia una condanna penale e pare per questo voler screditare Parigi sfruttando non solo l’eco della sua app che conta oltre 900 milioni di iscritti ma anche l’ospitalità del social di Elon Musk
Tutte le magagne dei chatbot peperini Replika dell’americana Luka
Il Garante della Privacy aveva bloccato l’app che permette di fare sexting con gli avatar nel febbraio del 2023. Oggi la multa multimilionaria. Replika, che mette al servizio dei propri abbonati chatbot su misura, era già finita sui giornali per presunte molestie sessuali che l’algoritmo avrebbe fatto agli iscritti
Con gli occhiali smart Aperol e Bellini Meta intende ubriacare il diritto alla privacy?
Meta sarebbe al lavoro su di un software per i suoi occhiali smart capaci di raccogliere una gran quantità di dati, inclusi quelli biometrici, delle persone inquadrate dalle lenti. E già si profilano seri problemi di privacy all’orizzonte.
Cosa cambierà per l’Intelligenza artificiale dopo gli accordi di Trump con l’Arabia Saudita
La missione di Trump in Arabia Saudita unisce capitali del Golfo e colossi tech per dominare l’AI. Ma l’uso dell’AI per la sorveglianza in regimi autoritari, l’impatto ambientale dei data center e la dipendenza da fondi stranieri sollevano dilemmi etici e geopolitici. Estratto del Settimanale “Tech e Privacy”, la newsletter di Claudia Giulia Ferrauto.
Apple fa l’indiana, ma non d’America. E Trump s’arrabbia
I dazi hanno spinto Apple ad accelerare il trasloco della propria filiera dalla Cina all’India, ma è sempre più evidente che Trump sperava inducessero Cupertino a realizzare iPhone ‘made in Usa’. E il presidente americano non le manda a dire.
Quel difetto mai sanato di Spid che apre la porta ai malintenzionati
Le falle nel sistema di identificazione via Internet permettono oggi di creare più profili Spid del tutto fasulli. I malintenzionati possono così avere accesso a documenti riservati e dirottare indennizzi e pensioni sui propri Iban. Se ne parla da tempo, le truffe sono in aumento eppure non si è intervenuti. Perché?
Come crescono le startup tedesche di Intelligenza artificiale
Startup tedesche ancora poco conosciute, come Celonis, Prewave, Tacto e Osapiens, stanno diffondendo le loro soluzioni basate sull’Ia per aiutare le imprese a navigare tra le catene di fornitura e valutare i rischi legati ai dazi.
Dopo Meta, tocca a Google. Ken Paxton continua a terrorizzare le Big Tech
Il procuratore generale del Texas lo scorso anno aveva spinto Meta a siglare un accordo per un risarcimento record (1,4 miliardi di dollari) così da lasciare cadere le accuse di violazione della privacy. Oggi Paxton ritorna sui giornali per una vittoria analoga: questa volta a pagare 1,3 miliardi sarà Google.
Vi racconto la storia di Zhao Weiguo, il re dei chip condannato a morte in Cina
Zhao Weiguo, ex leader di Tsinghua Unigroup, ha ricevuto una condanna a morte per la corruzione e gli altri crimini di cui è stato ritenuto colpevole dalle autorità cinesi. Perché la sua figura è così importante? L’analisi di Alessandro Aresu.
AI? Rischi e opportunità nel settore bio
L’intelligenza artificiale può creare farmaci salvavita, ma anche virus letali. Su Nature, gli esperti propongono sistemi di sicurezza per impedirne usi pericolosi nelle biotecnologie prima che sia troppo tardi. L’articolo di Giuseppe Biamonti
Il Metaverso gode di ottima salute?
Altro che moda passeggera: il Metaverso è l’evoluzione naturale del digitale, dove chi investe oggi raccoglierà i frutti domani. L’intervento di Vittorio Zingales, founder e CEO XMetaReal
Non solo GlobalWafers: tutte le aziende taiwanesi che investono negli Usa
GlobalWafers ha intenzione di alzare i suoi investimenti negli Stati Uniti a 7,5 miliardi di dollari. Non è l’unica azienda taiwanese di elettronica a voler aprire stabilimenti sul suolo americano: ci sono anche Tsmc, Foxconn e altre ancora.
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