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Odysseus Luna

Odysseus, ecco le mire della Nasa con i privati di Intuitive Machines sulla Luna

Per la prima volta dopo 50 anni gli Stati Uniti tornano sulla Luna con il lander privato Odysseus della società Intuitive Machines. Il lander fa parte di un programma della Nasa dedicato al rilancio della cosiddetta economia lunare. Tutti i dettagli

Odysseus ha raggiunto la Luna.

Dopo oltre mezzo secolo dalla fine del programma “Apollo” che portò l’uomo sul nostro satellite, un veicolo privato americano privo di equipaggio ha compiuto con successo l’allunaggio.

Il lander Nova-C ribattezzato Odysseus e costruito dalla compagnia texana Intuitive Machines con il finanziamento della Nasa, è atterrato sulla superficie lunare alle 8:23 ET (le 00.23 in Italia), dopo un volo di 8 giorni. Si tratta del primo allunaggio di un veicolo spaziale statunitense dai tempi della navicella spaziale Surveyor 7 nel 1968 e da quando il modulo lunare “Challenger” dell’Apollo 17 trasportò due astronauti sulla sua superficie l’11 dicembre 1972, oltre a essere il primo da parte di un’entità non governativa. Il successo arriva un mese dopo il fallimento di una precedente missione Usa dello stesso tipo, Peregrine di Astrobotic.

Quindi il successo dell’atterraggio potrebbe essere la genesi di un’economia lunare e l’imminente era dell’esplorazione lunare privatizzata e a scopo di lucro, osserva Axios. Per la Nasa l’avvio di un’economia lunare commercialmente sostenibile sarà vitale per la sua ambizione di una base umana permanente sulla Luna e, infine, su Marte.

Tutti i dettagli.

LA CONFERMA DI INTUITIVE MACHINES

“Siamo in superficie e stiamo trasmettendo”, ha annunciato il ceo della texana Intuitive Machines, Steve Altemus, durante il webcast. “Benvenuti sulla Luna”.

“Possiamo confermare senza dubbi che il nostro dispositivo si trova sulla superficie della Luna, e che riesce a trasmettere”, ha dichiarato un responsabile di Intuitive Machines. Il lander è decollato la scorsa settimana dalla Florida tramite un razzo Falcon 9 della società SpaceX ed è entrato mercoledì nell’orbita lunare.

Il luogo individuato da Intuitive Machines per fare da pista di allunaggio per il suo Odyssesus si trova a circa 300 chilometri dal polo sud della Luna, considerato interessante perché vi si trova acqua ghiacciata, un deposito utilizzabile.

LE CONDIZIONI DI ODYSSEUS SULLA LUNA

La conferma dell’atterraggio di Odysseus è arrivata in ritardo di diversi minuti a causa di problemi di comunicazione tra le apparecchiature sulla Terra e la navicella spaziale.

“Dopo aver risolto i problemi di comunicazione, i controllori di volo hanno confermato che Odysseus è in posizione verticale e sta iniziando a inviare dati. In questo momento, stiamo lavorando per effettuare il downlink delle prime immagini dalla superficie lunare”, fa sapere la società sui suoi canali social.

UN’IMPRESA COMPLICATA

Se l’allunaggio di oggi è il primo in 52 anni per gli Stati Uniti (dopo la fine del programma Apollo nel 1972), India e Giappone sono recentemente riusciti ad arrivare sulla Luna diventando rispettivamente il quarto e quinto Paese a farlo, dopo Unione Sovietica, Usa e Cina. Si tratta anche della prima missione commerciale di successo sulla Luna: un tentativo dell’iSpace giapponese lo scorso aprile è fallito quando il lander si è schiantato sulla superficie. Prima ancora il lander Beresheet della compagnia israeliana SpaceIL si è schiantato durante la sua discesa sulla superficie lunare nel 2019.

Dopo il primo tentativo fallito il mese scorso con la missione Peregrine, Astrobotic Technology, con sede a Pittsburgh, effettuerà un secondo tentativo di atterraggio sulla Luna entro la fine dell’anno. Anche Firefly Aerospace ne ha uno in programma quest’anno. Le missioni fanno parte dei Commercial Lunar Payload Services della Nasa, che consente di assumere compagnie spaziali private per la consegna dei suoi strumenti lunari.

La Nasa ha pagato a Intuitive 118 milioni di dollari per trasportare sei esperimenti scientifici, inclusi strumenti per osservare il meteo spaziale dalla Luna e un radiofaro per aiutare la navigazione. L’azienda trasportava anche sei payload commerciali, tra cui mini-sculture dell’artista Jeff Koons, una macchina fotografica per registrare l’allunaggio e un archivio lunare.

Il ceo Altemus ha dichiarato al Financial Times che la società mira a fornire una gamma di servizi lunari dalle comunicazioni alla navigazione e persino alla produzione di energia.

LA SODDISFAZIONE DELLA NASA

“Che trionfo”, ha dichiarato Bill Nelson, amministratore capo della Nasa.

“Odysseus ha conquistato la Luna. Questa impresa è un gigantesco passo avanti per tutta l’umanità. Oggi, per la prima volta in più di mezzo secolo, gli Stati Uniti sono tornati sulla Luna – ha sottolineato -. Per la prima volta nella storia dell’umanità, una società commerciale, una società americana, ha lanciato e condotto il viaggio fin lassù. Oggi è un giorno che dimostra la potenza e la promessa delle partnership commerciali della Nasa. Congratulazioni a tutti coloro che hanno partecipato a questa grande e audace impresa presso Intuitive Machines, SpaceX e qui alla Nasa”.

AL VIA L’ECONOMIA LUNARE

L’obiettivo di Odysseus è lo studio dell’ambiente lunare del polo sud della Luna e dovrebbe funzionare per circa 14 giorni alla luce del sole.

È la prima di tre missioni Intuitive Machines nel polo sud lunare nell’ambito del progetto della Nasa di riportarvi una missione con equipaggio alla fine del 2026 con il programma Artemis.

Per preparare tali missioni, la Nasa ha avviato questo programma CLPS. Anziché sviluppare direttamente navicelle per la Luna, l’agenzia spaziale americana ha incaricato società private di trasportare i suoi strumenti scientifici. In questo modo si riducono i costi per l’agenzia statale, si possono fare viaggi più frequentemente e si può sviluppare una “economia lunare”.

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