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Baidu Chatgpt

Non solo Google, anche la cinese Baidu sfiderà ChatGpt. Ecco come

Il gruppo cinese Baidu ha annunciato il lancio in fase di test del proprio robot conversazionale basato sull'intelligenza artificiale. Chiamato "Wenxin Yiyan" (in inglese Ernie Bot), è la risposta cinese a ChatGpt

DopoGoogle, anche l’azienda Baidu ha in programma di lanciare Ernie, la risposta cinese a ChatGPT.

Ieri, la società tecnologica cinese proprietaria dell’omonimo motore di ricerca, ha dichiarato che completerà i test interni di un progetto in stile ChatGPT.

Chiamato “Wenxin Yiyan” in cinese o “ERNIE Bot” in inglese, il chatbot di intelligenza artificiale di Baidu sarà lanciato a marzo, ha detto martedì un portavoce alla Cnn, aggiungendo che il progetto è attualmente in fase di test interno.

Con la mossa di Baidu cresce l’attesa per quello che è potenzialmente l’ingresso più importante della Cina nella corsa alla creazione di robot AI realistici, commenta Bloomberg.

Martedì, le azioni quotate a Hong Kong del gigante dei motori di ricerca hanno chiuso in rialzo del 15,3%, mentre le sue azioni statunitensi sono salite dell’11,2% negli scambi mattutini. La mania riflette il crescente interesse degli investitori da quando ha debuttato a fine novembre ChatGpt, lo strumento di intelligenza artificiale della no-profit statunitense OpenAI, accumulando più di un milione di utenti in pochi giorni. A gennaio il software ha attirato anche l’investimento multimiliardario del colosso tech Microsoft. E lunedì Sundar Pichai, ceo di Google e della società madre Alphabet, ha annunciato il lancio di Bard, un software basato su AI sul modello del chatbot di ChatGPT”.

Tutti i dettagli.

COS’È ERNIE DI BAIDU

Baidu, con sede a Pechino, ha investito molto nella tecnologia AI, inclusi servizi cloud, chip e guida autonoma, poiché cerca di diversificare le sue fonti di entrate.

Ernie, che sta per “Enhanced Representation through Knowledge Integration”, si basa su un modello linguistico che Baidu ha sviluppato per la prima volta nel 2019.

Da allora, il progetto Ernie si è evoluto, consentendo agli utenti di scrivere poesie e documenti o utilizzare suggerimenti di testo per generare automaticamente immagini, secondo il portavoce della società cinese. Ora è alla sua terza iterazione.

La società non ha fornito dettagli sull’aspetto dello strumento o se apparirà come funzionalità all’interno del suo popolare motore di ricerca.

IN STILE CHATGPT

Dunque Ernie sarà la base del prossimo strumento di Baidu simile a ChatGPT.

A soli due mesi dal suo lancio, ChatGPT – che può generare articoli, saggi, barzellette e persino poesie in risposta ai suggerimenti – è stata classificata come l’app consumer in più rapida crescita nella storia. Ma come ricorda Reuters, ChatGPT e i principali servizi Google non sono disponibili in Cina, sebbene alcuni utenti abbiano trovato soluzioni alternative per accedere a tali strumenti.

LA CORSA ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE È APERTA

Gli investimenti in intelligenza artificiale di Baidu possono essere visti come “una mossa strategica sia offensiva che difensiva in Cina”, ha detto alla Cnn Daniel Ives, amministratore delegato di Wedbush Securities. “La Big Tech cinese sta combattendo in questa corsa all’IA, con Baidu in qualità di giocatore chiave.”

Come osserva Bloomberg, l’intelligenza artificiale è un raro punto luminoso in un’industria tecnologica in contrazione e che taglia posti di lavoro. Le aziende di intelligenza artificiale generativa stanno attirando ingenti somme di dollari di capitale di rischio.

Basta pensare a Microsoft che ha investito ben 10 miliardi di dollari in OpenAI. Secondo i rapporti, la società fondata da Bill Gates sta integrando ChatGPT nel suo motore di ricerca Bing nel tentativo di renderlo più competitivo con Google.

Per gli esperti lo scopo ultimo dei chatbot risiede proprio nella ricerca su Internet: sostituire le pagine dei collegamenti Web con una risposta definitiva.

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