L’acquisizione di ZT Systems da parte di AMD, per quasi 5 miliardi di dollari, è una buona occasione per parlare di una delle manager più interessanti al mondo, Lisa Su. Chi è?
CHI È LISA SU
Lisa Su, nata a Tainan (Taiwan) nel 1969 ed emigrata da bambina negli Stati Uniti, ingegnere elettrico con un’eccezionale formazione tecnica (dottorato al MIT), è il principale esempio di leadership femminile nell’industria dei semiconduttori, segnata dal maschilismo.
Il co-fondatore e storico leader di AMD, Jerry Sanders, è divenuto famoso anche per l’insulto verso i suoi avversari, “Real men have fabs”. I veri uomini hanno le fabbriche. La rivoluzione di Morris Chang, la separazione tra progettazione e produzione, non era “virile”.
Le difficoltà di AMD in questo secolo, tuttavia, hanno rovesciato e umiliato la profezia di Sanders. L’azienda nel 2008, anche per via della crisi finanziaria, ha dovuto fare spin-off delle sue fabbriche in una società separata, poi chiamata GlobalFoundries. L’operazione GlobalFoundries porta nuovi capitali a AMD ma non abbastanza perché i prodotti dell’azienda non sono adeguati. AMD rischia per anni di finire in bancarotta. A salvarla, col cruciale contributo iniziale della Playstation 4, è Lisa Su, dal 2014 CEO dell’azienda.
Lisa Su, con una eccellente ristrutturazione, porta ordine nei mercati di riferimento di breve, medio e lungo termine di AMD e, grazie all’affidabilità della sua azione, approfitta delle difficoltà del leader tradizionale, Intel, per guadagnare nuovo spazio.
LE ULTIME MOSSE DI AMD
Nell’attuale ondata dell’intelligenza artificiale, dominata in modo soverchiante da NVIDIA, AMD ha comunque una piccola quota in crescita nelle GPU, mentre nelle CPU continua a guadagnare terreno rispetto a Intel.
Nelle ultime settimane, AMD ha realizzato due acquisizioni importanti: il laboratorio sull’intelligenza artificiale basato in Finlandia (Silo), per 665 milioni, e appunto ZT Systems, per l’esigenza di aumentare l’offerta integrata di sistemi per i data center.
UNA LEADER SOTTOVALUTATA?
Un fatto curioso è che Jensen Huang di NVIDIA e Lisa Su, oltre a essere quasi coetanei ed entrambi nati a Tainan, sono anche parenti. Ho dedicato il mio prossimo libro alla storia di Jensen Huang, ma mi sorprende sempre quanto Lisa Su sia sottovalutata.
C’è un’intervista, divenuta virale, in cui, ai margini del gran premio 2018 in Cina, le chiedono se parli inglese e che ci faccia lì, e lei senza scomporsi risponde che sta con AMD e sponsorizzano la Ferrari, senza dire nemmeno che lei è il CEO.