skip to Main Content

Linkedin

Tutte le novità di LinkedIn (anche in Italia)

I nuovi vertici del gruppo LinkedIn e il nuovo team editoriale in Italia (Michele Pierri e Marco Valsecchi).

Si registrano diverse novità in casa LinkedIn, il social network dedicato alla ricerca del lavoro che punta a diventare uno strumento più completo e complesso. A inizio giugno Jeff Weiner, ceo della compagnia da ormai undici anni, lascerà il proprio ruolo per diventare presidente esecutivo. Il suo incarico sarà ereditato da Ryan Roslansky, già senior vice president of product sempre all’interno dell’azienda di Mountain View.

LA NUOVA GUIDA SARA’ IL BRACCIO DESTRO DI WEINER

Un cambiamento significativo, ma nel segno della continuità. Weiner ha infatti scelto come suo successore il suo attuale braccio destro, mentre la carica di Head of Product ricoperta da Roslansky, seguendo la medesima strategia, passerà a Tomer Cohen, suo stretto collaboratore. Forte di una utenza che oggi conta più di 675 milioni di utenti in tutto il mondo (13 in Italia), nell’ultimo periodo LinkedIn ha provato a svecchiarsi con trasformazioni volute proprio da Weiner che l’hanno portata a passare da semplice social network in cui esporre il proprio curriculum vitae per la ricerca di nuove opportunità lavorative a community vera e propria.

LE NOVITÀ VISTE FINORA E QUELLE IN ARRIVO

Chi è iscritto a LinkedIn avrà notato l’intensificarsi delle notifiche ricevute sugli smartphone, notifiche spesso legate ai compleanni dei vostri contatti o alle loro attività (ne avevamo già parlato qui: Ecco cosa si è inventato LinkedIn per risolvere il gap di rete). Attività che possono essere ormai commentate non solo con la semplice condivisione ma anche per mezzo delle reaction, in modo non dissimile da quanto sperimentato su Facebook. Si tratta di aggiunte già premiate dagli utenti: da LinkedIn fanno infatti sapere di aver registrato oltre due milioni di post, video e articoli condivisi quotidianamente, un traffico che genera decine di migliaia di commenti e reazioni ogni ora. Ma le novità non sono certo finite: a questa aggiunta dal taglio più “pop”, pensata per intensificare le interazioni tra gli utenti, LinkedIn vuole affiancare la volontà di aumentare gli strumenti lavorativi offerti alla propria utenza, evitando pericolose fughe verso altre piattaforme. In che modo? Offrendo un servizio di news interno.

L’EDITORIAL TEAM ITALIANO

Annunciato in questi giorni il nuovo team editoriale italiano, che sarà composto da Marco Valsecchi (ex LaPresse, IL de Il Sole 24 Ore e Wired) e Michele Pierri (già a Formiche.net ed ex direttore di Cyber Affairs, l’agenzia di stampa che ha sospeso le pubblicazioni). I due giornalisti rappresenteranno la redazione italiana che dialogherà con l’editorial team internazionale, composto da più di 65 giornalisti provenienti da tutto il mondo. Il loro lavoro sarà popolare la nuova opzione “notizie scelte”: sezione attraverso la quale gli utenti potranno scorrere i titoli del sommario selezionati dalla redazione, con possibilità di approfondire e avere accesso alle conversazioni più rilevanti dei membri della community. “Nello specifico, i due redattori si occuperanno di selezionare i contenuti per la rassegna giornaliera Notizie scelte, che fornirà agli utenti italiani le principali notizie della giornata. Questo notiziario quotidiano è già stato attivato per alcuni iscritti, ma sarà reso disponibile a partire dalla prima settimana di febbraio per tutti coloro che hanno scelto l’italiano come lingua nel proprio profilo”, ha scritto Prima Comunicazione.

Back To Top