Bending Spoons licenzierà la maggior parte dei dipendenti di WeTransfer.
Lo scorso luglio, la società milanese, nota per lo sviluppo dell’app Immuni e non solo, ha annunciato di aver concluso l’acquisizione di WeTransfer, piattaforma di collaborazione e condivisione di file fondata nei Paesi Bassi, per una cifra non divulgata.
L’azienda italiana, diventata uno dei leader nello sviluppo e commercializzazione di app per smartphone, sta accelerando sul fronte delle acquisizioni (WeTransfer è la quinta operazione dell’anno), dopo che a marzo ha chiuso un nuovo round di finanziamento da 155 milioni di dollari, ottenendo una valutazione di circa 2,55 miliardi di dollari. Negli ultimi mesi ha comprato le attività digitali di Mosaic Group e StreamYard e giusto due settimane prima Issuu.
E ora Bending Spoons prevede di alleggerire la forza lavoro di WeTransfer. I licenziamenti non sono sorprendenti, poiché Bending Spoons riduce regolarmente il numero di dipendenti delle aziende che acquisisce per gestirle in modo redditizio. D’altronde l’azienda italiana ha fatto mosse simili con aziende come Evernote, Filmic, Meetup e Mosaic, ricorda TechCrunch.
Tutti i dettagli.
LICENZIAMENTI IN VISTA PER WETRANSFER
Bending Spoons licenzierà il 75% dello staff della piattaforma di condivisione file WeTransfer, ha confermato il ceo Luca Ferrari (nella foto) in una dichiarazione diffusa domenica.
La società di condivisione file, che si ritiene abbia circa 350 dipendenti secondo quanto riferito dai media olandesi, potrebbe quindi perdere circa 260 membri del personale in uno degli ultimi round di licenziamenti nel settore tech quest’anno.
LE PAROLE DEL CEO FERRARI
Ferrari ha precisato “Non sarò più specifico in questa fase perché il licenziamento non è stato ancora completamente definito”, in una dichiarazione inviata via e-mail a Reuters.
“Una volta che la visione è chiara, cerchiamo di colmare il divario tra lo status quo e la visione nel modo più rapido e completo possibile. In genere, questo comporta cambiamenti importanti in molte aree, compresa l’organizzazione. Non ci piace prendere decisioni dolorose o impopolari, ma siamo pronti a farlo quando crediamo che sia la cosa giusta da fare per aiutare l’azienda a prosperare”, ha spiegato Ferrari a TechCrunch aggiungendo che la mossa rientrerebbe nella strategia per rendere WeTransfer “più agile e focalizzata”.
La testata americana ha aggiunto che il personale che verrà licenziato verrà informato dopo che Bending Spoons avrà esaminato le normative locali nei diversi paesi in merito ai licenziamenti.
L’ACQUISIZIONE DI WETRANSFER DA PARTE DI BENDING SPOONS
WeTransfer aveva provato a quotarsi sulla Borsa di Amsterdam con una valutazione superiore a 700 milioni di euro nel 2022, salvo poi rinunciare all’Ipo a causa della volatilità delle condizioni di mercato.
Dalla sua acquisizione, WeTransfer ha lanciato una nuova funzionalità per consentire agli utenti di estendere la data di scadenza di un collegamento sull’app. Tuttavia, né Bending Spoons né WeTransfer hanno divulgato i loro piani sulla roadmap del prodotto a lungo termine.
LE “DIETE” SOTTO LA SOCIETÀ MILANESE
Al momento dell’acquisizione, Ferrari aveva dichiarato: “Siamo entusiasti di diventare i nuovi proprietari [di WeTransfer] e sentiamo un forte senso di responsabilità nell’aiutare il marchio e l’azienda a prosperare per molti anni a venire”.
“Più di 200.000 persone ogni anno si candidano per lavorare con noi — raccontava in un’intervista al Corriere il ceo di Bending Spoons — numero storicamente in rapida crescita. E la maggior parte non sono italiani. Ci arrivano quotidianamente le candidature di studenti dalle migliori università europee. La ragione? Sicuramente una retribuzione molto competitiva e benefit importanti aiutano, ma non sono la chiave di volta”.
Anche se non tutti i dipendenti delle società acquisite da Bending Spoons diventano automaticamente “spooner” come vengono chiamati i dipendenti. Sempre TechCrunch rilevava già il mese scorso che l’azienda milanese licenzia anche regolarmente il personale delle aziende che acquisisce. A febbraio 2023, ha licenziato 129 dipendenti dello staff di Evernote. A dicembre 2023, Bending Spoons ha tagliato tutti i dipendenti di Filmic, la popolare app di editing di foto e video che ha acquisito nel 2022.