Al via nuova fase per il velivolo sviluppato da Leonardo per i test di volo del Tempest, il sistema di combattimento aereo di sesta generazione di Regno Unito, Svezia e Italia.
In occasione del salone Dsei a Londra, il 15 settembre Leonardo ha assegnato a 2Excel, società britannica che opera nel settore dei servizi dedicati all’aviazione, il contratto per avviare la fase successiva del programma di voli di prova del Tempest (Tempest Flight Test – FTA).
I due partner modificheranno completamente un aereo di linea, che sarà trasformato in un laboratorio volante per testare le tecnologie per il combattimento aereo, spiega una nota dell’azienda ex Finmeccanica.
Il primo volo dell’aeromobile modificato è stato programmato per il 2023 e si svolgerà dalla struttura MRO di 2Excel a Lasham, riporta Shepardmedia.
Leonardo, membro del Team Tempest insieme a Bae Systems, Mbda e Rolls-Royce, guida le attività di sensoristica integrata e degli effetti non cinetici del Tempest, nonché del suo sistema di comunicazione.
Tutti i dettagli.
COSA FARÀ EXCALIBUR PER IL TEMPEST
Con l’assegnazione del contratto da Leonardo, 2Excel Aviation avvia la Fase 2 del programma Tempest flight test (FTA) che vedrà la compagnia equipaggiare un aereo di linea Boeing 757-200, soprannominato Excalibur, con una gamma di sensori e tecnologie di combattimento aereo.
A bordo, scienziati e ingegneri testeranno i futuristici sensori e comunicazioni del Tempest, con l’obiettivo di un’entrata in servizio del velivolo nel 2035.
Denominato “Excalibur”, l’aero commerciale è stato modificato in funzione del metodo “digital-first” che i partner del Team Tempest stanno già adottando per le prove della sensoristica di nuova generazione che sarà a bordo del Tempest. Excalibur fornirà l’ambiente reale necessario per la prosecuzione delle ultime fasi relative ai complessi sensori integrati, agli effetti non cinetici e alle comunicazioni che Leonardo sta sviluppando.
L’aeromobile potrebbe anche essere utilizzato come complemento nella realizzazione della tecnologia senza equipaggio, compreso il ruolo di hub di controllo per le piattaforme a guida remota, in fase di test, sottolinea Leonardo.
IL PROGRAMMA FTA
Annunciato dal Ministero della Difesa del Regno Unito durante il Royal International Air Tattoo nel luglio 2019, l’Excalibur FTA è un aereo di linea modificato che testerà sistemi e sensori destinati per il futuro caccia Tempest.
Secondo Janes, l’Fta supporterà i miglioramenti delle capacità per gli attuali Eurofighter Typhoon e Lockheed Martin F-35 Lightning.
IL LAVORO CONGIUNTO DI LEONARDO E 2EXCEL PER IL TEMPEST FLIGHT TEST (FTA)
Queso contratto segue due anni di lavoro congiunto tra Leonardo e 2Excel sul concept e la progettazione dell’Fta. La fase aveva visto i partner valutare l’idoneità di un aereo di linea commerciale come testbed e effettuare la modellazione digitale di alcune delle modifiche proposte, comprese quelle più significative alla parte anteriore.
La fase 2 sposta l’FTA da una fase iniziale di fattibilità alle attività di progettazione e costruzione, passando dall’acquisizione da parte di 2Excel del 757 nel febbraio 2020.
2Excel sta attualmente lavorando alla trasformazione dell’aeromobile in Excalibur nei suoi centri di ingegneria a Lasham, Hampshire.
LE CARATTERISTICHE DI EXCALIBUR
L’aereo esistente può trasportare un carico utile di 28 tonnellate (o oltre 14,5 tonnellate se pieno di carburante) a 42.000 piedi fino a Mach 0,86, navigando a 0,8 Mach. La portata che è in grado di trasportare come payload completo è di 3.900 nm. Excalibur può volare per otto ore.
LA TABELLA DI MARCIA
Nei prossimi 12 mesi proseguiranno attività di progettazione più specifiche relative all’installazione dei sistemi del Tempest e ai dettagli del programma dei test di volo. Leonardo e 2Excel analizzeranno e confermeranno le soluzioni di installazione proposte. Inoltre, Excalibur disporrà di un “cockpit rappresentativo nella cabina passeggeri e di altri strumenti per la prova degli equipaggiamenti.
La strumentazione per le prove di volo sarà integrata prima dei test di base richiesti per la futura certificazione del velivolo modificato.