“Questa è un’opportunità per esplorare un nuovo tipo di mondo: non di roccia o ghiaccio, ma di metallo”.
È quanto aveva affermato Lindy Elkins-Tanton, ricercatrice principale della missione Psiche, nel 2017, quando la Nasa ha autorizzato il progetto da un miliardo di dollari.
E ora è iniziato il conto alla rovescia per la missione della Nasa lunga 4 miliardi di km verso la fascia principale degli asteroidi tra Marte e Giove per scoprire di più su un asteroide chiamato 16 Psyche.
La Nasa e SpaceX hanno fissato come obiettivo di lancio il 5 ottobre su un razzo Falcon Heavy della società SpaceX dal Launch Complex 39A presso il Kennedy Space Center dell’agenzia in Florida.
Largo 210 chilometri, l’asteroide 16 Psyche potrebbe valere 10 mila quadrilioni di dollari. Ciò che rende unico l’asteroide metallico formato da nichel e ferro è che potrebbe essere il nucleo parziale di un “planetesimale”, un oggetto solido che potrebbe servire come base per un pianeta. Dunque l’obiettivo della Nasa non è l’estrazione di questi metalli dall’asteroide 16 Psyche, bensì studiarne la composizione.
Tutti i dettagli.
LA MISSIONE PSYCHE DELLA NASA
L’agenzia spaziale statunitense ha affermato che un team di 30 ingegneri e tecnici sta lavorando quasi 24 ore su 24 per preparare la navicella spaziale, chiamata anche Psyche.
16 Psiche è un raro asteroide metallico forse composto da ferro, nichel e oro, ma ciò si basa solo sulle osservazioni della sua luminosità effettuate dai telescopi. “Scoperto il 17 marzo 1852 da Annibale de Gasparis, astrologo italiano e direttore dell’Osservatorio Astronomico di Capodimonte a Napoli e che scelse di battezzare la sua scoperta in onore della ninfa Psiche, figura della mitologia greca, l’asteroide si trova a circa 370 milioni di chilometri di distanza dal nostro pianeta” ricorda il Corriere.
L’OBIETTIVO
Una volta raggiunto l’obiettivo, la navicella spaziale della Nasa trascorrerà 26 mesi in orbita mappando e studiando le proprietà dell’asteroide.
L’asteroide Psiche potrebbe far parte del nucleo di un planetesimo, un elemento costitutivo di un pianeta primordiale. Nelle profondità dei pianeti rocciosi terrestri – inclusa la Terra – gli scienziati deducono la presenza di nuclei metallici, ma questi si trovano irraggiungibilmente molto al di sotto dei mantelli rocciosi e delle croste dei pianeti.
Poiché non possiamo vedere o misurare direttamente il nucleo della Terra, Psiche offrirà una finestra unica sul processo che ha portato alla creazione dei pianeti terrestri. Darà infatti agli scienziati planetari la possibilità di studiare un nucleo di ferro come quello situato al centro della Terra e di scoprire un nuovo tipo di mondo metallico nel sistema solare.
“16 Psiche è l’unico oggetto conosciuto del suo genere nel sistema solare, e questo è l’unico modo in cui gli esseri umani potranno mai visitare un nucleo” ha sottolineato Lindy Elkins-Tanton della Nasa aggiungendo: “Impariamo a conoscere lo spazio interiore visitando lo spazio esterno”.
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