Lancio riuscito per la Cina del primo razzo al mondo alimentato a metano liquido.
Ieri la start-up cinese Landscape ha lanciato, con successo, il primo razzo alimentato da un motore alimentato da una miscela di ossigeno liquido e metano. La società cinese ha battuto così i rivali statunitensi nell’invio nello spazio di quella che potrebbe diventare la prossima generazione di veicoli di lancio. Il razzo vettore Zhuque-2 è partito alle 9:00 (ora di Pechino) e ha completato la missione di volo secondo la procedura.
Il lancio di mercoledì ha messo la Cina davanti ai rivali statunitensi, tra cui SpaceX di Elon Musk e Blue Origin di Jeff Bezos, nella corsa al lancio di veicoli spaziali alimentati a metano, che è ritenuto meno inquinante, più sicuro, più economico e un propellente adatto in un razzo riutilizzabile.
Lo scorso 20 aprile la società aerospaziale di Elon Musk ha testato per la prima volta il suo enorme booster Super Heavy alimentato a metano e il più grande sistema di trasporto spaziale progettato riutilizzabile Starship. Dopo tre minuti dal decollo, il booster Super Heavy avrebbe dovuto separarsi, ma non è successo. Invece Starship ha iniziato a roteare in modo incontrollato, precipitando nel cielo per poi esplodere. Poi SpaceX ha dichiarato di aver fatto esplodere la navetta di proposito per motivi di sicurezza. A fine giugno Musk ha fatto sapere che SpaceX ha ancora sei settimane di lavoro prima di un nuovo test per Starship.
Tutti i dettagli.
LANCIO CON SUCCESSO PER IL RAZZO A METANO LIQUIDO DELLA CINA
Il lancio del razzo Zhuque-2 è avvenuto alle 9 del mattino (ora di Pechino), dalla rampa di lancio di Jiuquan, nel deserto del Gobi. È riuscita a mettere in orbita il payload che stava trasportando, a differenza di quanto accaduto lo scorso dicembre quando la precedente missione è fallita, con la conseguente perdita di 14 satelliti.
Sviluppato dalla startup cinese di razzi spaziali LandSpace, lo Zhuque-2 è il primo razzo al mondo a essere alimentato da combustibile liquido ossigeno-metano e a essere entrato con successo nell’orbita prevista. Il lancio di ieri segna un traguardo nell’applicazione di nuovi propellenti liquidi a basso costo per i razzi vettore della Cina. LandSpace afferma che il suo volo di prova getta le basi per un razzo riutilizzabile.
LA CORSA DELLE SOCIETÀ CINESI AL PROPELLENTE LIQUIDO
La startup è diventata anche la seconda azienda cinese privata a lanciare un razzo a propellente liquido. Ad aprile, la tecnologia Tianbing di Pechino ha lanciato con successo un razzo cherosene-ossigeno, compiendo un altro passo verso lo sviluppo di razzi che possono essere ricaricati e riutilizzati, ricorda Reuters.
Landscape è ora in grado di assicurarsi i contratti per lo Zhuque-2, ma deve affrontare un campo di concorrenza. Altre aziende cinesi, tra cui iSpace, Galactic Energy e Deep Blue Aerospace, stanno lavorando sui propri razzi a propellente liquido riutilizzabili.
BATTUTI I RIVALI USA SPACEX E BLUE ORIGIN
Di sicuro il lancio del 12 luglio pone la Cina in vantaggio nella corsa al lancio di veicoli da trasporto alimentati a metano.
Zhuque-2 batte una serie di altri razzi a metano, tra cui Starship di SpaceX, Vulcan di Ula, New Glenn di Blue Origin, Neutron di Rocket Lab e Terran R di Relativity Space, nel raggiungere l’orbita. Questi altri veicoli di lancio saranno molto più grandi e avranno una capacità di carico utile molto maggiore, precisa Spacenews.
COME FUNZIONA IL MOTORE RAPTOR DI ELON MUSK
Quando sarà operativo, la capacità di carico utile del veicolo Starship riutilizzabile di SpaceX sarà 100 volte quella del razzo cinese Zhuque-2.
Per il suo mega razzo SpaceX ha studiato e sviluppato il motore Raptor per quasi un decennio, attraversando una serie di iterazioni. Al suo interno è come altri motori, che bruciano combustibile chimico per produrre spinta. Una delle principali innovazioni del motore Raptor rispetto al suo predecessore Merlin è l’uso del metano. La maggior parte dei motori a razzo precedenti si basava sull’utilizzo di carburanti come il cherosene al posto del metano. Ma il vantaggio principale dell’utilizzo del metano è che ha prestazioni più elevate rispetto ad altri combustibili, il che significa che il razzo può essere più piccolo.
ALIMENTATI A METANO
Come dicevamo SpaceX non è l’unica azienda che passa al metano. Anche il razzo Vulcan della United Launch Alliance, il veicolo di lancio Neuton di Rocket Lab e il New Glenn di Blue Origin, tutti parzialmente o completamente alimentati a metano, sono in varie fasi di sviluppo, ricorda Ars Technica.
Dall’altra parte dell’Atlantico, anche ArianeGroup sta sviluppando un motore a razzo riutilizzabile a bassissimo costo, Prometheus, che utilizza propellenti a ossigeno e metano liquidi. E nel maggio 2022 Avio, la società italiana leader nella propulsione spaziale che realizza il vettore Vega, ha testato il motore “verde” M10. Quest’ultimo è alimentato da ossigeno e metano liquido, destinato al futuro razzo Vega E della Avio. Il propulsore, sviluppato da Avio con una classe di spinta di 10 tonnellate, è il primo del suo genere ad essere testato con successo in Europa.
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