skip to Main Content

Intelligenza Artificiale Tim

Intelligenza artificiale per lo sviluppo di smart cities. Tutti gli obiettivi di Tim

Cosa è emerso dalla conferenza internazionale “Ethics and Artificial Intelligence” organizzata da Aspen, Tim e Google a Venezia 

 

Etica e Intelligenza artificiale al centro della conferenza organizzata da Aspen Institute Italia, Tim, Noovle e Google Cloud a Venezia.

Si è aperta venerdì 24 e termina sabato 25 giugno a Venezia la seconda edizione della conferenza internazionale ‘Etica e Intelligenza Artificiale”.

L’obiettivo delle due giornate è quello di tracciare una mappa sui temi relativi all’etica, l’intelligenza artificiale e la sostenibilità che rappresentano le leve per costruire il mondo di domani.

In occasione della conferenza il gruppo tlc italiano guidato dall’Ad Pietro Labriola ha presentato un’ampia area demo, a cura della cloud company Noovle, che illustra come l’Intelligenza Artificiale contribuisca a valorizzare e accelerare lo sviluppo di soluzioni digitali. Diverse le tematiche di applicazione: dal visual AI alla sostenibilità ambientale, dalla security al cloud robotics, fino alle smart city e ai data analytics.

“In occasione della conferenza ‘Ethics and Artificial Intelligence’, organizzato con Aspen Institute Italia, abbiamo voluto rappresentare i possibili usi attraverso una serie di esempi che evidenziano i diversi bisogni a cui questa tecnologia consente di dare risposta: dagli algoritmi che permettono di massimizzare l’efficienza energetica riducendo consumi ed emissioni di CO2 fino ai sistemi di cybersicurezza, dall’analisi dei dati per rendere le città intelligenti fino ai robot per la gestione dell’accoglienza nell’ambito di eventi, all’ottimizzazione dei flussi video e all’analisi dei dati per lo sviluppo di sistemi predittivi. Vogliamo portare l’innovazione sui territori e diffondere le competenze digitali per generare nuove opportunità di business” ha commentato Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di Tim.

Tutti i dettagli.

IL MERCATO DELL’AI IN ITALIA

Nel 2021 il mercato italiano relativo all’intelligenza artificiale valeva 860 milioni di euro e toccherà 1,1 miliardi nel 2022 per arrivare a 1,4 miliardi di euro nel 2023.

IL PROGRAMMA STRATEGICO LANCIATO DAL GOVERNO

Recentemente il Governo italiano ha lanciato il Programma Strategico Intelligenza Artificiale 2022-2024, per aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo legati all’intelligenza artificiale, incoraggiando il trasferimento tecnologico e iniziative pubblico-private che permettano alle aziende e alla società nel suo insieme di utilizzare al massimo tecnologie e intelligenza artificiale.

PER LO SVILUPPO DI SMART CITIES E NON SOLO

“Oggi l’Intelligenza Artificiale – ha sottolineato Schiavo – rappresenta una delle tecnologie destinate ad aver maggior impatto in tutti gli ambiti. Non solo abilita l’evoluzione e il miglioramento dei servizi, la conoscenza sempre più approfondita dei bisogni dei clienti, l’ottimizzazione dei processi e delle prestazioni di rete, per offrire una migliore esperienza d’uso ma soprattutto consente di liberare tempo e di ridurre lo spreco di risorse. Il mercato dell’Intelligenza Artificiale ha raggiunto in Italia gli 860 milioni di euro nel 2021”.

Ad esempio un grande contributo può essere fornito a vantaggio di una migliore gestione della raccolta dei rifiuti su larga scala, dello sviluppo delle smart cities e della vita più “dematerializzata” che viene sperimentata in ambito professionale e nel sistema scolastico e universitario.

LA SMART CONTROL ROOM DI VENEZIA

È proprio sulle smart cities che il Gruppo Tim sta puntando con soluzione innovative. A Venezia la Smart Control Room rappresenta un esempio unico in Italia che riunisce in una cabina di regia – al servizio dell’amministrazione comunale, dei cittadini e dei visitatori – tecnologie per migliorare la mobilità e la sicurezza della città: dall’intelligenza artificiale, ai sensori per l’Internet of Things, al cloud computing, fino alle piattaforme per l’analisi dei dati e connettività 5G.

 TIM PUNTA SULLE SMART CITIES

“Siamo convinti che in pochi anni assisteremo ad un processo di trasformazione importante delle città perché queste adotteranno servizi innovativi che miglioreranno il dialogo con i cittadini, i processi delle amministrazioni, i trasporti e la sicurezza” evidenzia Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di Tim. “Nel 2021 il mercato delle Smart City vale 730 milioni di euro con un tasso di crescita annuo del 25,1% dal 2015. Sui servizi per le città stiamo lavorando da tempo e la Smart Control Room di Venezia realizzata con il Comune è già una realtà con caratteristiche uniche in Italia che stiamo replicando in numerose altre realtà. Abbiamo messo in campo piattaforme digitali innovative che integrano Intelligenza Artificiale, IoT, cloud, cybersecurity, connettività 5G e fibra” aggiunge Schiavo.

Secondo il manager TIm “Ci avvantaggia il fatto che abbiamo una presenza capillare sul territorio sia tecnologica che di persone. Il nostro obiettivo è sviluppare una gamma completa di servizi per le smart cities, che integri le nostre soluzioni tecnologiche e commerciali a quelle dei migliori partner italiani e internazionali.”

RAFFORZATA LA SOLUZIONE TIM URBAN GENIUS

Infine, TIm continua ad ampliare le funzionalità del progetto Smart Control Room grazie alla soluzione Tim Urban Genius che permette l’accesso integrato a tutti questi servizi. Di recente il Gruppo ha rafforzato l’offerta Tim Urban Genius attraverso l’acquisizione di Mindicity. L’accordo tra Olivetti, digital company per le soluzioni IoT del Gruppo, e fabbricadigitale per Mindicity va proprio in questa direzione e fa seguito alla partnership industriale avviata con Seco e con la recente acquisizione di Staer Sistemi.

Back To Top