skip to Main Content

Nobelium

Come si muoverà Microsoft nell’Intelligenza artificiale con Semantic Machines

Obiettivi e scenari dell’acquisto di Semantic Machines da parte di Microsoft. Articolo di Giusy Caretto Microsoft fa shopping nel campo dell’Intelligenza artificiale. La società di Redmond proverà a potenziare gli sviluppi e le funzionalità di Cortana grazie a Semantic Machines, una startup specializzata nel rendere più intelligenti gli assistenti digitali su smartphone e computer. Non…

Microsoft fa shopping nel campo dell’Intelligenza artificiale. La società di Redmond proverà a potenziare gli sviluppi e le funzionalità di Cortana grazie a Semantic Machines, una startup specializzata nel rendere più intelligenti gli assistenti digitali su smartphone e computer. Non sarebbero ancora noti, però, i dettagli economici dell’accordo.

CHI E’ SEMANTIC MACHINES

Fondata nel 2014 e guidata dal professore di UC Berkeley, Dan Klein, e dall’ex scienziato di Apple, Larry Gillick, Semantic Machines utilizza l’apprendimento automatico per far sì che i robot rispondano in modo più naturale alle richieste. Obiettivo è umanizzare, il più possibile, gli automi.

PERCHÈ L’ACQUISIZIONE

Grazie all’acquisizione, Microsoft proverà a migliorare le prestazioni e le funzioni dell’assistente digitale Cortana, frutto del lavoro interno della società, nonché il servizio Azure Bot utilizzato da 300.000 sviluppatori. Microsoft ha già utilizzato una voce umana per il suo assistente Cortana, ma vuole spingersi oltre.

“Con l’acquisizione di Semantic Machines, stabiliremo un centro di eccellenza dell’intelligenza artificiale di Berkeley per far avanzare i limiti di ciò che è possibile nelle interfacce linguistiche”, spiega David Ku, Chief Technology Officer di Microsoft AI & Research.

ANCHE GOOGLE IN CAMPO

Umanizzare al massimo i robot è anche un obiettivo al quale starebbe lavorando Google: con Google Duplex, l’assistente virtuale di Big G. chiama le aziende, prenota appuntamenti per un taglio di capelli o una cena al ristorante per conto degli utenti.

IL PROBLEMA ETICO

Se la voce umana del robot può completamente sostituirsi all’uomo, però, bisognerà anche fare i conti con i problemi che ne conseguono dalla diffusione di una voce che potrà essere confusa con quella umana, oltre a tutte le implicazioni (e preoccupazioni) etiche di uno sviluppo simile.

Back To Top