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Leonardo Esa

Esa punta su Leonardo per il centro di cyber sicurezza

Leonardo è prime contractor del nuovo Cyber-Security Operations Centre dell'Esa, a capo di un team di 19 aziende. Tutti i dettagli

 

L’Agenzia spaziale europea (Esa) affida a Leonardo la realizzazione del nuovo Cyber-Security Operations Centre (C-Soc).

Oggi il gruppo della difesa e aerospazio italiano ha annunciato la sigla di un contratto per progettare, sviluppare, costruire, validare e operare, sotto la responsabilità tecnica dell’Esa Security Office, il nuovo C-Soc dell’Agenzia.

Si tratta di un’infrastruttura chiave per l’Europa. Il Cyber-Security Operations Centre sarà operativo dal 2024. L’obiettivo del C-soc è di proteggere dalle minacce cyber le risorse spaziali europee e il relativo segmento di terra (centri di controllo e di gestione delle operazioni), ma anche i collegamenti TerraTerra e Terra-Spazio così come quelli tra le infrastrutture in orbita.

Tra le risorse da proteggere ci sarà anche la futura “costellazione Italia” per l’Osservazione della Terra.

“L’Italia ha messo nel Pnrr il lancio della più importante costellazione dell’Osservazione della Terra per circa 1,2 miliardi e oggi abbiamo firmato con Esa, in accordo con Asi, il piano di attuazione, quello che nei prossimi 5 anni porterà questi satelliti ad essere in orbita e a mandare informazioni utili sia per scopi governativi che ambientali” ha spiegato il ministro Colao dopo la firma dell’accordo con il Dg di Esa Josef Aschbacher, in occasione della giornata dello spazio del 16 dicembre.

Tutti i dettagli.

COSA FARÀ LEONARDO PER L’ESA

Leonardo, in qualità di Prime Contractor, sarà leader di un consorzio industriale formato da 19 aziende provenienti da Italia, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Estonia, Romania.

L’ESPERIENZA IN CYBERSECURITY MATURATA DAL GRUPPO

Il gruppo conta “sull’esperienza acquisita proteggendo dalla minaccia cyber oltre 5.000 reti e 70.000 utenti in 130 Paesi e guidando grandi progetti internazionali come il programma Nato Computer Incident Response Full Operational Capability, che garantisce la sicurezza delle informazioni e delle comunicazioni a circa 75 siti Nato dislocati in 29 Paesi del mondo”.

L’OBIETTIVO DEL C-SOC

Operativo dal 2024, il C-Soc rafforzerà la protezione cyber dei sistemi spaziali europei.

“Grazie a un’architettura distribuita, il nuovo Cyber-Security Operations Centre sarà in grado di fornire una copertura di cyber security resiliente e ridondante” riferisce la nota. L’infrastruttura monitorerà e gestirà h24 e 365 giorni l’anno le vulnerabilità dei sistemi spaziali.

IL COMMENTO DI LEONARDO

“Garantire la cyber resilienza delle risorse spaziali è fondamentale per l’economia e la sicurezza dell’Europa in uno scenario caratterizzato da una minaccia ibrida in costante aumento e dall’importanza crescente dei dati satellitari nell’accesso a servizi fondamentali per la vita di tutti i cittadini e per le attività di aziende, Stati e decision makers globali” ha commentato Tommaso Profeta, managing director della Divisione Cyber Security di Leonardo.

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