skip to Main Content

La piattaforma cinese di live-streaming DouYu vuole giocare pure a Wall Street

DouYu, la piattaforma cinese supportata dal colosso Tencent, ha presentato un'ipo alla Borsa di New York per raccogliere fino a 500 milioni di dollari. Tutti i dettagli

 

Le piattaforme del Dragone vogliono scambiare a New York. Lunedì sera la piattaforma di e-sport cinese DouYu ha presentato un’offerta pubblica iniziale presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti. La compagnia ha chiesto di quotarsi alla Borsa di New York con il simbolo “DOYU” con l’intenzione di raccogliere fino a 500 milioni di dollari.

Il deposito iniziale è arrivato quasi un anno dopo quello della sua più grande concorrente, Huya, quotata a Wall Street lo scorso maggio. Le sue azioni sono aumentate dell’86,5% dal prezzo di emissione di 12 dollari della sua Ipo con cui ha raccolto 180 milioni di dollari.

DouYu e Huya, entrambe supportate dal colosso tecnologico di videogame e social media Tencent, sono le prime due piattaforme di live streaming della Cina.

DouYu aveva considerato una quotazione di Hong Kong, aveva in precedenza pianificato di raccogliere $ 600 a $ 700 milioni con la sua offerta pubblica iniziale a New York. Morgan Stanley, JPMorgan e BofA Merrill Lynch sono sottoscrittori dell’accordo.

TUTTO SU DOUYU

“Siamo la più grande piattaforma di live streaming in Cina e un pioniere nella catena del valore degli eSports”, ha dichiarato la società nel suo prospetto.

Secondo iResearch la Cina è il più grande mercato di giochi di streaming live al mondo, con utenti mensili attivi superiori di cinque volte rispetto al mercato statunitense nel 2018.

Come ricorda il Sole 24 Ore, “i ricavi dal mercato cinese sono attesi in aumento con un tasso di crescita annuo del 24,7% dal 2018 fino al 2023. A conti fatti, spiega sempre DouYu nel prospetto inviato alla Sec, è quasi il doppio del tasso di crescita atteso del mercato dello streaming live non incentrato sul gioco”. DouYu trasmette una varietà di contenuti sulla sua piattaforma di live streaming: oltre ai giochi e l’e-sport, anche cucina e altri intrattenimenti. La compagnia ospita anche tornei di giochi virtuali su vasta scala, attirando centinaia di migliaia di fan.

NUMERO UNO PER UTENTI

Secondo il prospetto, DouYu è stata la più grande piattaforma di streaming di giochi per utente medio mensile attivo totale (Mau) su dispositivi mobili e Pc durante il quarto trimestre del 2018. Nel primo trimestre del 2019 la società ha registrato 159,2 milioni di Mau, con una crescita su base annua del 25,7%.

UN OCCHIO AI CONTI

Nel 2018 la piattaforma cinese ha registrato un utile netto di 531,5 milioni di dollari, con una perdita netta di 127,4 milioni di dollari, rispettivamente aumenti del 200% e del 43% rispetto al 2017. La crescita delle entrate dipende in larga misura dagli utenti paganti, che sono cresciuti a 6 milioni nel primo trimestre di quest’anno, con un aumento del 67% rispetto all’anno precedente.

L’APPOGGIO DI TENCENT

La società ha una partnership strategica con il gigante tecnologico cinese Tencent, in base al quale i due cooperano al livestreaming del gioco, alla pubblicità e alla distribuzione di giochi. Come precisa il Financial Times, molti dei manager di Tencent fanno parte del consiglio di amministrazione di DouYu, mentre Nectarine Investment, una controllata di proprietà di Tencent, possiede il 40,1 % di DouYu.

GLI OBIETTIVI

Dai ricavi dell’Ipo, DouYu intende investire in contenuti, ricerca e sviluppo e nel marketing, con il saldo utilizzato per “scopi generali aziendali” che potrebbero comprendere acquisizioni strategiche. Nel 2018 la società ha iniettato massicciamente denaro nelle attività marketing – che sono aumentate del 73% – e in ricerca e sviluppo la cui spesa è aumentata del 55%.

UNA MAREA DI IPO CINESE

L’Ipo di DouYu potrebbe essere una delle più grandi offerte pubbliche dell’anno da una compagnia cinese negli Stati Uniti, insieme a quella dell’aspirante rivale di Starbucks, Luckin Coffee, anch’essa ha fatto richiesta alla Sec lunedì per sbarcare sul Nasdaq. Grandi debutti dunque nella marea di aziende cinesi quotate in borsa negli Stati Uniti.

Sempre lunedì Yunji, un sito di e-commerce cinese che utilizza una piattaforma social per promuovere i propri prodotti, ha annunciato i termini per la sua offerta pubblica iniziale sul mercato azionario statunitense mentre So-Young International, un fornitore di contenuti nel mercato cinese della chirurgia plastica, inizierà a scambiare a Wall Street con il simbolo “SY” il prossimo 2 maggio.

Back To Top