Al via l’Eu Space Information Sharing and Analysis Centre (Isac),il centro per la sicurezza spaziale dell’Unione europea.
È avvenuto lo scorso 24 aprile il lancio dell’Eu Space Isac, un network di attori pubblici e privati dedicato all’analisi e alla condivisione di informazioni di sicurezza nel settore spaziale attraverso la prima riunione a Parigi del suo board, co-presieduto dalla Commissione e da EUSPA.
Previsto dalla Strategia Spaziale dell’Unione europea per la Sicurezza e la Difesa, che ha riconosciuto lo Spazio come settore strategico per la sua rilevanza nella fornitura di servizi essenziali alle imprese, ai cittadini e alle pubbliche amministrazioni, nello sviluppo economico, per la sicurezza e per la difesa, l’Isac ha come obiettivo mantenere Information sharing, interoperabilità e cooperazione per garantire la resilienza informatica delle infrastrutture strategiche del settore spaziale dell’Ue.
E tra i membri fondatori figura anche il colosso dell’aerospazio e difesa italiano Leonardo.
Tutti i dettagli.
L’OBIETTIVO DELL’EU SPACE ISAC
L’Eu Space Isac è un network composto da rappresentanti di grandi imprese, piccole e medie imprese, start-up, istituzioni pubbliche e università, costituito per prevenire, affrontare e mitigare le sfide alla sicurezza nel settore spaziale, con un focus particolare sulla cybersecurity. La Commissione europea ha previsto infatti la necessità di aumentare la consapevolezza delle minacce e di facilitare lo scambio di best practices su misure di resilienza pertinenti anche il dominio cyber.
Il centro “garantirà un approccio coordinato alla sicurezza nel settore spaziale, con uno sforzo collettivo che promuoverà la cooperazione operativa e la condivisione, in un ambiente affidabile, di informazioni su incidenti cyber specifici, sulle best practice, sulle linee guida dei protocolli di sicurezza e per la valutazione del rischio cyber” indica la nota del gruppo Leonardo.
Inoltre, sarà una sede in cui sviluppare strumenti, produrre documenti di sintesi e scambiare informazioni con i partner pubblici, che svolgeranno un ruolo consultivo chiave all’interno di Eu Space Isac.
LEONARDO TRA I MEMBRI FONDATORI
Come già detto, la società ex Finmeccanica è tra i dodici membri fondatori di Eu Space Isac, selezionati per costituirne il primo Board in carica per due anni, insieme alla Commissione e ad Euspa.
“La partecipazione di Leonardo a Eu Space Isac – indica la nota del gruppo guidato da Roberto Cingolani – è in linea con il Piano Industriale dell’azienda, presentato lo scorso marzo, che individua i settori Spazio e Cyber come pilastri strategici per il ruolo cruciale che rivestono nel garantire la sicurezza globale, intesa non solo in termini di difesa, ma anche come protezione delle infrastrutture critiche – quali reti idriche ed energetiche, satelliti e comunicazioni, impianti produttivi e sistemi informatici – assicurando la continuità dei servizi essenziali erogati a cittadini, imprese e istituzioni.”
Senza dimenticare che l’Agenzia spaziale europea (Esa) ha puntato su Leonardo per il suo centro di cyber sicurezza. Nel 2021 Leonardo è stato scelto dall’Esa per la realizzazione del nuovo Cyber-Security Operations Centre (C-Soc) dell’Agenzia. Si tratta di un’infrastruttura chiave per l’Europa. Il Cyber-Security Operations Centre sarà operativo dal 2024. L’obiettivo del C-soc è di proteggere dalle minacce cyber le risorse spaziali europee e il relativo segmento di terra (centri di controllo e di gestione delle operazioni), ma anche i collegamenti TerraTerra e Terra-Spazio così come quelli tra le infrastrutture in orbita.
Tornando all’Eu Space Isac, alla prima riunione dello scorso 24 aprile per Leonardo ha partecipato Giacomo Speretta, Senior Vice President Space & EU Agencies Line of Business.
INSIEME A AIRBUS, OHB E THALES ALENIA SPACE
I membri fondatori rappresentano grandi gruppi industriali e piccole e medie imprese (Pmi) provenienti da Francia, Germania, Italia e Spagna. Oltre a Leonardo, figurano Airbus, Cyberinflight, GMV, Infodas, OHB, Osmium, Priamos, Promethee, Satlantis, Thales Alenia Space e Tecnobit-Grupo Oesía. La loro missione è quella di rendere operativa l’organizzazione e pianificare le prime attività che saranno aperte agli altri membri di Eu Space Isac.