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Sardex, cosa fa la pmi fintech su cui punta Cdp Venture Capital Sgr

Cdp Venture Capital Sgr ha concluso un nuovo investimento da 5,8 miliardi di euro in Sardex, pmi sarda del fintech. Tutti i dettagli

 

“Sardex chiude un nuovo investimento, per 5,8 milioni da parte di Cdp Venture Capital Sgr e punta a diventare network nazionale”.

Così scrive oggi il Sole 24 Ore.

Ecco tutti i dettagli dell’operazione comunicata ieri.

Cdp Venture Capital Sgr ha concluso un nuovo investimento da 5,8 miliardi di euro in Sardex, pmi del fintech, insieme a Primomiglio e Fondazione di Sardegna.

L’operazione

Il gruppo Cdp con la sua Sgr segna così il closing dell’ultimo di una serie di investimenti in Sardex. Sardex è di una Pmi innovativa del settore Fintech che ha sviluppato il primo circuito di credito commerciale in cui le aziende, attraverso l’utilizzo di una moneta digitale complementare, hanno la possibilità di finanziarsi reciprocamente a tasso zero. L’investimento del valore complessivo di 5,8 miliardi di euro ha come investitore principale Cdp Venture Capital Sgr, con il Fondo “Italia Venture I”, già azionista dal 2016 della società, insieme a Fondazione di Sardegna, e Primomiglio. Hanno preso parte al consorzio di investimento anche Innogest e Nice Group.

I numeri di Sardex

La piattaforma Sardex – come emerge dal sito aziendale – registra più di 100 milioni di euro in termini di transato, vanta una base di sottoscrizione superiore a 6.000 iscritti in costante crescita (+53% da gennaio) e ha dimostrato resilienza anche successivamente all’emergenza Covid-19 (+88% da aprile 2020 in termini di nuovi sottoscrittori e +38% di fatturato).

Cos’è il Fondo “Italia Venture I”

Nasce con l’obiettivo di rendere il venture capital un asse portante dello sviluppo economico e dell’innovazione del Paese. È una partecipata al 70% da Cdp Equity e al 30% da Invitalia.

Chi sono le aziende del round di investimento

Primomiglio Sgr: si tratta di una società di gestione del risparmio specializzata in Venture  Capital tecnologico. L’azienda ha istituito Barcamper Ventures, un fondo comune di investimento (FIA italiano riservato) che ha l’obiettivo di investire in startup tecnologiche ad alto potenziale, selezionate mediante un processo di accelerazione e investimento che mira a industrializzare il seed capital. Il presidente di Primomiglio è Gianluca Dettori.

Innogest: si tratta di una Sgr di Venture Capital, con 4 fondi e 200 milioni di euro di asset in gestione. Con più di 100 anni di esperienza investe in società ad alto potenziale, attraverso una partecipazione diretta al capitale e presta particolare attenzione alle dimensioni e al potenziale del mercato di riferimento. Il fondatore e amministratore delegato di Innogest è Claudio Giuliano.

Nice Group: fondato ad Oderzo (TV) nel 1993, è attiva nell’offerta di soluzioni integrate per l’automazione e il controllo della casa e degli edifici. L’azienda è presente con unità produttive, distributive, centri di ricerca e sviluppo in oltre 20 paesi, impiegando oltre 2.300 persone.

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