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Meta Novi

Come procede il cavo sottomarino di Facebook tra Usa e Francia

Che cosa si muove intorno al cavo sottomarino transatlantico AMITIE. Il punto di Giuseppe Gagliano.

 

Il monotono pezzo di terra brulla che corre lungo una strada provinciale vicino a un cimitero in una piccola città vicino a Bordeaux svolgerà presto un ruolo fondamentale nel panorama dei dati e dell’intelligence francese. Questo piccolo lotto numero AP2 a Le Porge ospiterà una struttura che fungerà da interfaccia tra il cavo sottomarino transatlantico, soprannominato AMITIE per l’American Maritime Innovant Transatlantic Interconnexion Europe, e la rete nazionale di Orange. Il posatore ha fatto atterrare il cavo sulla spiaggia di Le Porge con l’aiuto della nave di supporto Miniplon il 25 settembre.

Orange aveva già firmato un contratto di locazione di 14.000 euro all’anno per il terreno con il consiglio comunale di Le Porge nel 2019. Costruirà un piccolo edificio di 90 metri quadrati sul sito. Alcuni consiglieri comunali si sono opposti al progetto in quanto blocca la possibilità di ampliare il cimitero.

L’edificio di 90 metri quadrati potrebbe sembrare angusto se la DGSE installasse i ripetitori e i dispositivi di ascolto che tipicamente installa su eventuali cavi sottomarini che attraversano il territorio francese un investimento prioritario per il servizio di intelligence estero .

Oltre ad essere una destinazione popolare per le sue spiagge naturalistiche appena dietro le dune di Partillot, Le Porge ha un notevole vantaggio in termini di sicurezza: la città si trova a soli 16 chilometri da Souges, il campo base del reggimento di ricognizione tattico più importante della Francia, il 13° Reggimento Dragoon Paracadutisti.

Da parte statunitense, il cavo arriverà alla stazione di atterraggio del cavo di Lynn in Massachusetts, storico bastione dell’intelligence tecnica sottomarina statunitense. Durante la seconda guerra mondiale, la Marina degli Stati Uniti dispiegò un sistema per rilevare i sottomarini nemici utilizzando un cavo sommerso posizionato sul fondo del mare. La controllata di Facebook Edge USA detiene una quota di maggioranza dell’80% del sistema via cavo AMITIE, di cui anche Microsoft, Aqua Comms e Vodafone hanno una quota. Il gigante dei social network è oggi uno degli attori dominanti sul mercato, collaborando con il governo degli Stati Uniti sulla sua posizione.

La guerra dei cavi è già viva e vegeta nel Pacifico così come la corsa per mantenere il controllo dei flussi di dati dei cavi, ed è una priorità strategica per Washington. Gli Stati Uniti lanceranno presto la loro Cable Security Fleet (CSF) nell’interesse della sicurezza nazionale e per mantenere una presenza statunitense sul mercato internazionale dei cavi sottomarini.

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