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Banda Larga

Banda larga: Anas porta internet veloce sulle strade italiane

Anche Anas scende in campo per portare la banda larga sulle strade italiane. Siglato accordo con OpEn Fiber   Portare internet veloce sulle strade, migliorare la circolazione, favorire lo sviluppo e la diffusione delle nuove tecnologie in fatto di auto e riscattare l’Italia a livello Europeo (quasi sempre nelle ultime posizioni della classifica Desi). Sono…

Anche Anas scende in campo per portare la banda larga sulle strade italiane. Siglato accordo con OpEn Fiber

 

Portare internet veloce sulle strade, migliorare la circolazione, favorire lo sviluppo e la diffusione delle nuove tecnologie in fatto di auto e riscattare l’Italia a livello Europeo (quasi sempre nelle ultime posizioni della classifica Desi). Sono questi gli obiettivi principali dell’alleanza tra Anas ed Enel, siglata nelle scorse ore. Anzi, a dirla tutta a siglare l’accordo con la società di strade e autostrade italiane è la neonata OpEn Fiber, creata da Enel e partecipata dalla Cassa Depositi Prestiti.

Cosa prevede l’accordo tra Enel ed Anas

Con l’Intesa, Anas si impegna a posare i cavidotti lungo le strade che ha in gestione, per conto degli operatori di telecomunicazione: entro quest’anno, dovrebbe essere posata la fibra ottica (spenta) fino a circa 3.000 chilometri di rete. E se è vero che a partire, nell’utilizzo dei cavidotti, sarà Enel, prima firmataria di una convenzione con Anas, è anche vero che l’infrastruttura sarà aperta a tutti, come da richiesta delle Authority.

“La convenzione consente ad Anas la possibilita’ di realizzare le infrastrutture di rete in fibra ottica, anche per conto di Open Fiber, permettendo così di ridurre il digital divide. La capillarità della rete stradale di Anas costituisce, infatti, elemento di forza e di attrazione di investimenti per gli operatori che potranno così promuovere una maggiore diffusione dell’accesso ai servizi internet based ad alta velocità in tutta italia”, ha affermato il presidente di Anas, Gianni Armani.

Insomma, Anas scende in campo seriamente per provare a smartizzare strade e città, colmando il gap Italiano nel settore. Sfruttando la rete stradale, sarà possibile portare la banda larga anche nelle zone più isolate, quelle aree definite a fallimento di mercato e che spesso gli operatori di telecomunicazione trascurano.

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