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Google Drive Cloud Torino

A Torino la seconda region di Google Cloud in Italia

Dopo l'annuncio del 2020, il colosso di Mountain View fa sapere che Google Cloud apre a Torino la seconda region in Italia dopo quella di Milano

 

Pronta a partire a Torino la seconda regione di Google cloud in Italia.

Lo ha annunciato il colosso di Mountain View con un post sul blog, dove ha sottolineato gli sforzi fatti dal Paese per trasformarsi in un hub globale per il cloud computing.

La seconda cloud region sarà aperta nella città di Torino, mentre un’altra è già operativa a Milano. Queste ‘region’ consistono in cluster di data center in una località che consenta ai clienti di quell’area di ottenere un accesso più rapido ai dati. Si aggiunge ad altre 35 region nel mondo e offre un accesso più rapido alla rete globale di infrastrutture di Google Cloud permettendo alle aziende di avere i dati ‘fisicamente’ vicini.

A luglio 2020 il colosso della tecnologia statunitense ha fatto sapere che avrebbe investito in Italia oltre 900 milioni di dollari in 5 anni per aprire le due Google Cloud Region (a Torino e a Milano) annunciate in partnership con Tim. All’epoca Tim, Google e Intesa San Paolo (tramite Intesa Sanpaolo Forvalue) hanno siglato un accordo per l’erogazione di servizi cloud rivolti alle imprese e alla pubblica amministrazione italiane e per la creazione di soluzioni innovative. Difatti le Google Cloud Region italiane usano i Data Center di Tim.

E i Data Center di Tim, nello specifico i 4 Data Center di Roma e Milano, sono quelli messi a disposizione dalla società italiana per il Polo Strategico Nazionale. Ovvero l’infrastruttura per il cloud Pa realizzata dal consorzio Tim, Leonardo, Cdp Equity e Sogei, con i fondi del Pnrr. Inoltre, sempre Tim renderà disponibili alle pubbliche amministrazioni, anche in collaborazione con Leonardo, soluzioni tecnologiche avanzate che si avvalgono dei servizi di Oracle Cloud, Microsoft Azure e Google Cloud appunto.

Tutti i dettagli.

LA STRATEGIA DI GOOGLE CLOUD IN ITALIA

La nuova Google Cloud region di Torino supporterà l’accelerazione della digitalizzazione di aziende locali, amministrazioni pubbliche e organizzazioni globali al servizio degli utenti, aiutando l’Italia a prepararsi per il futuro, si legge nella nota del colosso tech.

“Come i grandi investimenti nelle infrastrutture autostradali sono stati alla base del miracolo economico italiano degli anni ’50, le regioni cloud possono essere l’abilitatore per un nuovo miracolo economico. L’Italia negli ultimi vent’anni non è stato un leader nella trasformazione digitale in Europa, ma ora sta recuperando questo gap ed è quindi il momento giusto per avere questa infrastruttura ad alta affidabilità e alta performance” sottolinea Fabio Fregi, country manager Italia. Fregi ricorda che “l’investimento rientra nel piano da oltre 900 milioni di dollari nel quinquennio 2020-2025 annunciato nel 2019” e che “Google è l’unico cloud provider ad avere fatto l’investimento su due regioni”.

I datacenter sono tre in provincia di Torino. “I benefici per le aziende – spiega Fregi – sono diversi: diventare più smart riuscendo ad analizzare volumi di dati crescenti per prendere decisioni consapevoli in tempo reale; memorizzare i dati dove ha più senso sfruttando anche la rete globale di Google; collegarsi dal luogo più congeniale; rendere sicuro l’utilizzo dei dati; la sostenibilità”.

IL COMMENTO DEI PARTNER TIM E INTESA SANPAOLO

“Un cloud hyperscaler come quello di Google con due region sul territorio nazionale faciliterà a tutte le aziende italiane e alla Pubblica Amministrazione l’accesso al cloud”, ha scritto nel blog Enrico Bagnasco, direttore esecutivo per i sistemi informativi di Intesa Sanpaolo.

“La nostra partnership con Google Cloud è importante per il processo di digitalizzazione di aziende, Pubblica Amministrazione e cittadini. Le due region rappresentano un importante risultato per questa collaborazione e sono un asset distintivo che permette di offrire bassa latenza, connettività e funzionalità di data sovereignty. Si tratta quindi di un’infrastruttura strategica che unirà ingenti benefici economici a importanti vantaggi per l’intero tessuto industriale su scala nazionale”, ha fatto eco Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di Tim.

LE RICADUTE ECONOMICHE

Infine, Le Google Cloud region di Milano e Torino potrebbero generare un nuovo mercato che potrebbe essere valutato a circa 1,9 miliardi di euro in un periodo di tre anni fino al 2025, ha specificato Google nel blog, citando i dati di uno studio indipendente.

Secondo uno studio indipendente sull’impatto economico realizzato dall’Università di Torino, entro il 2025 le due region potranno produrre nuova ricchezza fino a 3,3 miliardi di euro in Piemonte e Lombardia e contribuire a creare fino a 65.000 nuovi posti di lavoro.

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