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Algeria

Sonatrach, Eni, Saipem. Tutti i dossier sul tavolo del neo ambasciatore d’Algeria in Italia

Chi è Abdelkrim Touahria, neo ambasciatore d'Algeria in Italia, e alcuni dei dossier che dovrà seguire. L'articolo di Giuseppe Gagliano

 

Chiamato a sostituire Ahmed Boutache alla guida dell’ambasciata algerina in Italia, nell’ambito del grande rimpasto del corpo diplomatico deciso all’inizio di settembre dal ministro degli Esteri Ramtane Lamamra, Abdelkrim Touahria eredita una serie di file diplomatico-giudiziari sensibili che coinvolgono Sonatrach.

La sua nomina arriva mentre i tribunali algerini si preparano a giudicare in appello il cosiddetto caso “Sonatrach 1”, che ha visto l’ex amministratore delegato del gruppo petrolifero statale Mohamed Meziane essere condannato a cinque anni di carcere per corruzione.

Un aspetto di questo dossier riguarda un importante contratto aggiudicato a Saipem, controllata di Eni. Quest’ultima è stata, parallelamente, condannata in primo grado in Italia nel 2018, per un caso separato di corruzione, che coinvolgeva un altro ex amministratore delegato di Sonatrach, Chakib Khelil. Il gruppo è stato assolto in appello nel 2020, ma il caso tornerà presto alla Corte di Cassazione italiana.

Dulcis in fundo, i tribunali algerini hanno avviato le indagini sullo “scandalo Augusta”, dal nome della raffineria siciliana acquisita da Sonatrach nel 2018, per quasi un miliardo di dollari. Questo caso ha portato un terzo ex amministratore delegato di Sonatrach, Abdelmoumen Ould Kaddour, ad essere estradato dagli Emirati Arabi Uniti in Algeria ad agosto.

Per gestire le inevitabili ripercussioni diplomatiche di questi casi, Abdelkrim Touahria potrà contare sulla sua intima conoscenza dell’Italia.

Prima di essere ambasciatore negli Emirati Arabi Uniti, dal 2019 ad oggi (che lo ha posto in prima linea nell’estradizione di Ould Kaddour), Abdelkrim Touahria è stato infatti a lungo console a Milano, capitale economica del Paese ed epicentro delle relazioni petrolifere e del gas tra Italia e Algeria, poiché ospita sia le sedi di Eni, Saipem, che di Sonatrach Gas Italia.

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