Dai fossili alle rinnovabili. Saipem, società da sempre impegnata nella realizzazione delle infrastrutture per la ricerca e l’esplorazione di idrocarburi, fa il grande salto nel mondo dell’energia pulita. E lo fa con Agnes e Qint’x, due società italiane specializzate nel settore delle energie rinnovabili.
Tutti i dettagli sulle due azienda che aiuteranno Saipem ad allargare il proprio core business.
IL PROGETTO
Saipem nei giorni scorsi ha siglato un memorandum of understanding con Agnes e Qint’x per la realizzazione di un parco eolico nel Mare Adriatico davanti alle coste di Ravenna. Il progetto prevede l’installazione di 56 turbine su fondazioni fisse sul fondo del mare in due siti differenti. Alcune turbine verranno installate a oltre le 8 miglia nautiche, altre oltre le 12 miglia. La potenza totale installata sarà di 450 MegaWatt (qui i dettagli).
AGNES
Agnes, società per lo sviluppo delle energie rinnovabili nel mare Adriatico che si occupa, come si legge sul sito, di eolico offshore e nearshore, solare galleggiante in mare, sistemi di stoccaggio dell’energia, produzione di idrogeno da fonti rinnovabili, è di proprietà di Alberto Bernabini.
QINT’X
Qint’x è una società italiana, costituita nel 1998, specializzata nel settore delle energie rinnovabili, in particolare fotovoltaico, eolico, idroelettrico ed e-mobility, controllata da Qint’x holding Srl.
Amministratore unico dell’azienda è sempre Alberto Bernarbini.
I NUMERI DI QINT’X
Al 31 dicembre 2018, l’azienda registrava un utile di 8.325 euro, in netta discesa rispetto ai 56.735 euro del 2017. In diminuzione anche i ricavi: 1.586.219 nel 2018, contro i 3.184.478 euro del 2017. i costi sono stati pari a 1.277.081 euro.
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