Aumentano investimenti e progetti in energie rinnovabili. Cresce la la percentuale del fabbisogno energetico mondiale soddisfatto da fonti di energia pulita
Il mondo ha sempre più bisogno di energia, rinnovabile. Continua a crescere la percentuale del fabbisogno energetico mondiale soddisfatto da fonti di energia pulita. Crescono gli investimenti, si moltiplicano i progetti. E mentre la Cina diventa il primo produttore di energia solare, strappando il primato all’Europa, Iran e Nigeria provano a recuperare il gap. Anche in India qualcosa si muove. Ma andiamo per gradi.
Cina: il primo produttore di energia solare
A guidare la rivoluzione delle rinnovabili è la Cina, almeno per quanto riguarda il solare. Secondo i dati diffusi dall’Amministrazione nazionale dell’Energia, nel 2016, Pechino è diventato il primo produttore di energia fotovoltaica nel mondo, con 77,42 gigawatt di potenza installata. Solo lo scorso anno, il Paese ha installato 34,54 gigawatt di potenza, raddoppiando la sua quota.
E c’è di più: l’Amministrazione per l’energia ha annunciato che punta ad aggiungere altri 110 gigawatt di fotovoltaico nei prossimi tre anni.
Attualmente, la Cina produce l’11% della sua energia da fonti rinnovabili e punta ad arrivare al 20% nel 2030. Nei prossimi tre anni ha in programma di investire 364 miliardi di dollari nelle rinnovabili.
Iran: un nuovo progetto per costruire centrali elettriche a rinnovabili
“L’Iran intende lanciare un progetto su larga scala per costruire centrali elettriche a rinnovabili nel suo sesto Piano quinquennale – ha detto Chitchian – per generare 5.000 megawatt di energia nel paese“. Lo ha dichiarato il ministro dell’Energia iraniano, Hamid Chitchian, specificando che il Paese intende investire 3 miliardi di dollari nell’energia pulita.
La Nigeria cerca fondi per affidarsi all’energia pulita
Anche la Nigeria crede nelle rinnovabili. I Paese è alla ricerca di fondi per sviluppare il settore delle energie pulite e a questo scopo ha annunciato un’emissione di obbligazioni, per un valore di 20 miliardi di naira, ovvero 61 milioni di euro circa.
L’operazione, annunciata dalla ministra dell’Ambiente, Amina J. Mohammed, è senza precedenti tra i Paesi in via di Sviluppo. La prima tranche di obbligazioni dovrebbe avvenire nel primo trimestre dell’anno, e un’altra dovrebbe seguire entro la fine dell’anno.
Il denaro dovrebbe finanziare la costruzione di una centrale elettrica solare nel Nord del Paese.
India: porti alimentati da energia rinnovabile
Anche in India qualcosa si muove. Il Ministero dei trasporti e infrastrutture navali indiano ha presentato il “Green Port Initiative”, un programma che prevede di elettrificare le banchine di almeno dei dodici dei principali porti del Paese e alimentare in maniera pulita gli scali grazie all’istallazione di fotovoltaico ed eolico.
Saranno installati 91,50 MW solari, da dividere fra i dodici scali, e due parchi eolici, per una capacità complessiva di 45 MW, per i porti di Kandla, nello stato dello Gujarat, e di VO Chidambaranar, del Tamil Nadu. I primi sei megawatt eolici, fa sapere il ministero in una nota stampa, sono già stati commissionati.