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Versalis

Eni, tutte le novità bio con Syndial e Versalis

Mentre a Gela Eni si concentra sull’impianto pilota waste to fuel che trasforma i rifiuti urbani in biocarburanti, Versalis si aggiudica le aziende “bio” del Gruppo Mossi & Ghisolfi Eni cambia, si trasforma, allarga il suo business, continua la sua ricerca. E con essa anche le sue controllate: Syndial, società ambientale di Eni,  realizzerà  all’interno della…

Eni cambia, si trasforma, allarga il suo business, continua la sua ricerca. E con essa anche le sue controllate: Syndial, società ambientale di Eni,  realizzerà  all’interno della raffineria di Gela entro fine anno un impianto pilota waste to fuel. Versalis, invece, si è aggiudicata le attività “bio” del Gruppo Mossi & Ghisolfi, a conclusione del procedimento competitivo disposto dal Tribunale di Alessandria.

Ecco tutti i dettagli delle ultime due operazioni nel gruppo Eni.

GELA: I RIFIUTI SOLIDI DIVENTANO BIOCARBURANTE

La Conferenza dei Servizi convocata dal Comune di Gela ha detto “sì” all’impianto pilota waste to fuel, che verrà realizzato da Syndial, società ambientale di Eni, all’interno della raffineria di Gela entro fine anno e consentirà di trasformare i rifiuti solidi urbani in biocarburante di nuova generazione. Il progetto rientra nell’impegno di Eni per lo sviluppo dell’economia circolare e per la produzione di prodotti a minore impatto ambientale. Per la realizzazione e la messa in esercizio dell’impianto pilota verranno investiti oltre 3 milioni di euro.

Waste to fuel è frutto della ricerca e della tecnologia proprietaria di Eni e trasforma i rifiuti solidi urbani in un bio olio che verrà utilizzato come componente per la produzione di carburanti di alta qualità destinati agli automezzi e al trasporto marittimo. La materia prima che verrà utilizzata è la biomassa FORSU, la “Frazione Organica Rifiuti Solidi Urbani”, ed è costituita dagli avanzi e dai residui di cibo, ma anche dagli scarti dell’industria agroalimentare: una tonnellata di materia organica, che include il peso dell’acqua, può generare fino a 150 kg di bio olio attraverso una trasformazione che prende il nome di termoliquefazione.

L’impianto pilota ha rilevanza strategica in quanto consentirà la realizzazione su scala industriale del progetto waste to fuel. Il primo prototipo verrà costruito a Ravenna, nell’area industriale Ponticelle.

VERSALIS CONQUISTA LE ATTIVITA’ BIO DEL GRUPPO MOSSI & GHISOLFI

Versalis si aggiudica le attività “bio” del Gruppo Mossi & Ghisolfi, a conclusione del procedimento competitivo disposto dal Tribunale di Alessandria. L’atto di trasferimento dei relativi rami d’azienda verrà stipulato nelle prossime settimane, nel rispetto delle procedure e tempistiche di legge.

L’operazione comprende asset e risorse relativi alle attività di sviluppo, industrializzazione, licensing di tecnologie e processi bio-chimici basati sull’utilizzo di fonti rinnovabili, in particolare biomasse, delle quattro aziende Biochemtex, Beta Renewables, Ipb (Italian Bio Products) e Ipb energia.

L’elemento innovativo di questi processi è la tecnologia Proesa® per la conversione di biomasse in zuccheri di seconda generazione e successiva produzione di biocarburanti o, potenzialmente, altri bio-intermedi chimici. L’impianto industriale di Crescentino (VC) produce bio-etanolo e, valorizzando la lignina coprodotta, anche energia elettrica green.

Tale know-how rafforza il posizionamento competitivo di Versalis nella chimica da rinnovabili, creando sinergie con i progetti di ricerca già in corso, e potrà permettere di sviluppare una piattaforma tecnologica integrata di chimica da biomasse in linea con la strategia di sviluppo intrapresa negli ultimi anni.

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