Con il 100% di rinnovabili, il costo dell’energia scenderebbe, con risparmi fino a 320 per cittadino. Se a questi si aggiungono i minori costi ambientali e sanitari il risparmio arriva a 6.500 euro (o poco meno)
Un’Italia alimentata 100% da fonti rinnovabili non è un sogno. Almeno questo è quello di cui sono convinti 27 ricercatori delle Università di Stanford, Berkeley, Berlino e Aarhus, che hanno condotto uno studio, pubblicato nell’ultimo numero della rivista scientifica “Joule”, sulla possibile evoluzione del sistema energetico di 139 Paesi.

Lo studio rileva che a livello mondiale era in funzione a fine 2015 il 4,26% della capacità da FER necessaria per centrare lo scenario 100% Wws. Per il nostro Paese, i ricercatori stimano un carico di domanda complessivo al 2050 di 240,5 GW nello scenario Bau, derivante per il 33,3% dal settore trasporti, 25,8% dal residenziale, 25,7% dall’industria, 13,5% dal terziario e 1,7% da agricoltura e pesca. Se fosse invece raggiunto il Wws, il carico non supererebbe i 134,9 GW (-43,9% rispetto al Bau), con residenziale al 32,3%, industria (25,5%), trasporti (20,4%), terziario (19,2%) e agricoltura e pesca (2,5%).
Il costo dell’energia (Lcoe) in Italia scenderebbe. Tale costo pari a 9,68 cent $/kWh nel 2013, si attesterebbe nel 2050 a 10,80 cent $/kWh nel Bau e a 7,66 cent $/kWh nel Wws. Quest’ultimo scenario permetterebbe un risparmio procapite di 382 $ l’anno (circa 320), che sale a 7.733 $ (poco meno di 6.500 euro) l’anno considerando anche i minori costi climatici (-3.870 $/anno) e sanitari legati all’inquinamento (-3.481 $/anno).

L’ANEV a valle dei risultati di questo studio, ribadisce l’importanza strategica del settore eolico e di quello delle Rinnovabili per il nostro Paese e invita i pubblici decisori a non trascurare la rilevanza di questi dati. Le Energie Rinnovabili sono convenienti e apportano benefici tangibili all’ambiente, all’economia, alla salute dei cittadini. Il Governo italiano non deve sprecare le opportunitàche il settore delle Rinnovabili gli offre se vuole garantire un futuro migliore alle generazioni dei nostri figli.






