Prime mosse dei nuovi vertici dell’Enel.
Il nuovo amministratore delegato di Enel, Flavio Cattaneo, sta portando avanti la strategia di riduzione del debito della società, che nel primo trimestre del 2023 si attestava sui 58,9 miliardi di euro ma che dovrà scendere a 51-52 miliardi entro la fine dell’anno.
L’ACCORDO CON INPEX IN AUSTRALIA
Giovedì scorso Enel ha annunciato un accordo tra Enel Green Power (la controllata dedicata alle energie rinnovabili) e il gruppo petrolifero giapponese INPEX per la cessione a quest’ultimo del 50 per cento delle due società che possiedono le attività del gruppo in Australia: vale a dire tre impianti fotovoltaici da 310 megawatt di capacità, più vari progetti di eolico, solare e stoccaggio.
L’operazione vale circa 400 milioni di euro e si stima che gioverà per 145 milioni sull’indebitamento netto consolidato di Enel, e che avrà un impatto positivo di 87 milioni di euro sull’EBITDA ordinario per il 2023.
L’ACCORDO IN CILE
Il giorno prima, mercoledì 12 luglio, Enel ha venduto al produttore energetico Sonnedix la sua intera partecipazione in Arcadia Generación, azienda fotovoltaica cilena proprietaria di quattro impianti da 416 MW. Questa transazione dovrebbe avere un impatto positivo sia sull’indebitamento netto di Enel (per 504 milioni), sia sull’utile netto di gruppo (per 20 milioni).
IL PIANO STRATEGICO DI ENEL
Sia l’operazione in Australia e sia quella in Cile erano previste o in linea con il piano strategico del gruppo al 2025, che prevede la cessione di alcuni asset (scelta motivata dalla necessità di riduzione del debito) e, in parallelo, la focalizzazione su sei mercati chiave in Europa e nelle Americhe: ovvero Italia, Spagna, Stati Uniti, Brasile, Cile e Colombia.
– Leggi anche: Perché le nazionalizzazioni in Argentina non sorprendono troppo Enel
LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DELL’ENEL DI CATTANEO
Stando a un documento interno datato 13 luglio, le Global Business Lines di Enel sono state così organizzate, senza stravolgimenti:
- Green Power and Thermal Generation è affidata a Salvatore Bernabei
- Global Energy and Commodity Management and Chief Pricing Officer a Claudio Machetti
- Grids and Innovability a Gianni Vittorio Armani
- Enel X Global Retail a Francesco Venturini
Le attività in Italia rimangono sotto la guida di Nicola Lanzetta, José Gálvez Bogas è stato confermato direttore per la regione iberica, mentre a capo dei paesi rimanenti (Rest of the world) c’è Alberto De Paoli, precedentemente direttore per il Nordamerica e l’America latina.
È stata poi creata una nuova unità, Global Service Function, affidata a Stefano Ciurli.
Flavio Cattaneo assume ad interim la responsabilità dell’area sicurezza, che dal 15 settembre passerà a Valerio Giardina, comandante dei Carabinieri per la Tutela ambientale e la transizione ecologica. Le altre aree sono state così ripartite:
- Administration, Finance and Control è affidata a Stefano De Angelis
- People and Organization a Guido Stratta
- Communications a Roberto Deambrogio
- Legal and Corporate Affairs a Francesco Puntillo
- Audit a Silvia Fiori