“Abbiamo perso quattro mesi, bisogna recuperare il tempo sprecato dal governo. Abbiamo chiesto chiarezza sulla valutazione di legittimita’ della gara. Il governo dice che se c’è l’accordo non annulla la gara: un po’ scarica le sue responsabilita’ sulle parti sociali, non e’ molto responsabile per chi governa il Paese”.
Così il segretario generale della Fim-Cisl, Marco Bentivogli, poco prima di entrare al Mise per il tavolo sull’Ilva. “Abbiamo anche chiesto che il governo sottoscriva l’eventuale accordo a cui arriveremo. Ma nessun lavoratore deve rimanere a casa”, ha rimarcato il leader della Fim, sottolineando che “siamo arrivati troppo a ridosso della deadline del 15 settembre. Ci sono ancora distanze importanti e i numeri non sono ancora quelli che vogliamo, bisogna fare un accordo, una trattativa che mantenga l’attuale perimetro industriale. L’azienda deve scordarsi di esternalizzare attività. L’Ilva non può essere ridimensionata” e vanno realizzati tutti i miglioramenti dal punto di vista ambientale.
ECCO CHE COSA HA DETTO BENTIVOGLI A DI MAIO NEL CORSO DELLA RIUNIONE A PORTE CHIUSE AL MISE SUL CASO ILVA. IL VIDEO
#Ilva ancora una volta durante la trattativa mi è stato impedito di fare foto e riprendere l’intervento del Segretario Fim Cisl Marco #Bentivogli da parte dello staff del ministro.
Della serie noi del #M5S siamo per lo streaming e la trasparenza ma solo se fa comodo a noi pic.twitter.com/wVwWndFlmO— Augusto Bisegna (@AugustoBisegna) September 5, 2018
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