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Moto Elettrica

Torna la voglia di due ruote. Ed è boom della moto elettrica

Mentre in Italia torna la voglia di moto, il settore spinge verso la mobilità elettrica. Veicoli silenziosi e dalle prestazioni pari a quelli a trazione tradizionale: arriva il boom della moto elettrica  Anche il mondo della due ruote è ecosostenibile. Rombi e benzina lasciano il posto a silenzi e batterie elettriche. A ottime prestazioni (velocità…

Mentre in Italia torna la voglia di moto, il settore spinge verso la mobilità elettrica. Veicoli silenziosi e dalle prestazioni pari a quelli a trazione tradizionale: arriva il boom della moto elettrica 

Anche il mondo della due ruote è ecosostenibile. Rombi e benzina lasciano il posto a silenzi e batterie elettriche. A ottime prestazioni (velocità di 200-250 km/h) e un’autonomia di 200 km, grazie ad una ricarica di soli 20 minuti (e del costo di 2 euro. Il centauro si trasforma.

Torna la voglia di moto

La crisi del settore motociclistico sembra essere acqua passata. È tornata la voglia di due ruote. Nel 2015 le immatricolazioni hanno mostrato una sensibile inversione di tendenza chiudendo con un positivo +9,5%, dopo aver registrato il minimo nel 2013 e solo +1,5% nel 2014. Importante l’incremento delle moto pari al 14,5%, mentre gli scooter, con volumi maggiori, hanno realizzato un +7%.

Nel primo trimestre del 2016 assistiamo a una ripresa a due cifre del mercato delle due ruote: +18% per i veicoli oltre i 50 cmc. Ancora una volta le moto trainano la crescita con un +24%, mentre gli scooter aumentano del 14,5%.

moto elettrica

Boom della moto elettrica

La moto del futuro è elettrica: 200 giri all’ora, autonomia di 200 km orari, silenziosa (ma la Harley elettrica fa il rumore finto). Nessuna vibrazione (e la cosa potrebbe non piacere a tutti). Fino ad oggi, le moto elettriche non erano destinte al grande pubblico, per via dei costi eccessivi (un terzo in più rispetto alle moto normali), ma ora il boom delle due ruote ecologico è vicino: proprio come per l’auto eletrica, il costo delle batterie si sta riducendo (dal 2008 al 2015 il costo è diminuito di 4 volte) e la densità di energia sta aumentando.

A dire il vero, le moto elettriche stanno già registrando il loro boom: secondo le ultime ricerche è prevista una crescita delle vendite di moto elettriche sportive del 34% dal 2015 al 2024.

Italia protagonista

Anche il Bel Paese vive il passaggio ad una nuova mobilità. E lo fa da protagonista. Mentre è stato annunciato un piano per l’installazione di 10 mila colonnine di ricarica veloce entro fine anno e altrettante nel 2017, ci sono aziende che hanno scelto di dedicare il loro core business alla due ruote ecologica, provando a spingere verso l’innovazione.

È il caso di Energica, azienda italianissima guidata da Lidia Cevolini, ingegnere meccanico. La società ha appena inaugurato una nuova sede a Modena, dove saranno realizzate  due tra le migliori moto elettriche attualmente sul mercato, la Ego e la Eva.

Energica Ego (250 km/h) è stata definita dall’azienda italiana come “la prima moto supersportiva 100% elettrica Made in Italy, nata da un perfetto equilibro fra tecnologia, innovazione e design”. La moto elettrica Eva è in grado di sviluppare una potenza di 70 kW (circa 95 cv) ed una coppia di 170 Nm, ha un’autonomia fino a 200 km e può raggiungere una velocità massima di 200 km/h. Due modelli dalle prestazioni pari a quelle a trazione tradizionale, ma che non sono certo economiche (30 e 25 mila euro).

Qualcosa di più accessibile al grande pubblico? Diversi sono anche i marchi che si stanno concentrando su modelli destinati a grande pubblico (con prestazioni diverese, si intende). La ligure Ecojumbo, la veronese Ecostrada, le milanesi GCI Group e Mad Motor, la bresciana Motorini Zanini vorrebbero che la moto elettrica fosse accessibile a tutti. Ci riusciranno a rivoluzionare il settore?

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