TAMPONI TAMPONATI
"Con la variante Omicron destinata a diventare predominante, i tamponi antigenici rapidi rischiano di diventare inutili. La nuova versione del virus Sars-CoV-2 sembra in grado di sfuggire con maggior frequenza ai test diagnostici oggi piu' utilizzati". (Guido Rasi, ex dir Ema)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) January 5, 2022
I CONSIGLI VIRALI DI LOPALCO
"Si potrebbe cominciare a non dire quanti tamponi positivi abbiamo ogni giorno. Nella stagione invernale, l’influenza fa tra i 6000 e gli 8000 morti ma non sentiamo parlare al telegiornale di casi quotidiani da influenza”. (Pierluigi Lopalco, epidemiologo)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) January 5, 2022
DRAGHI E FIGLIUOLO MASCHERANO LE FARMACIE
Prezzo calmierato delle Ffp2 nelle farmacie. I risparmi per i cittadini sono tutti da dimostrare, i benefici per le farmacie, che avranno un ulteriore flusso di clientela, evidenti: le corporazioni titolari di rendite di posizione (e voti) ringraziano. (Stefano Feltri, Domani)
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USA FOR DRAGHI AL QUIRINALE
"Per gli apparati d’Oltreoceano Draghi dovrebbe migrare al Colle. Abituati a ragionare sul piano strategico, gli americani lo vorrebbero al Quirinale per evitare che finisca scalzato da manovre surrettizie o dall’umoralità dei partiti". (Dario Fabbri di Limes)
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"Gli americani sanno che la Presidenza della Repubblica è in grado di imporre l’indirizzo generale, spesso trascendendo la lettera della Costituzione. Specie in assenza di statisti tra i leader dei partiti, come nel periodo attuale". (Dario Fabbri, analista Limes, su La Stampa)
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SUBBUGLI FRANCESI
"La Francia, che a luglio aveva adottato un green pass molto più severo rispetto a quello italiano, adesso si ritrova indietro: Roma ha già quel "super green pass" che a Parigi in molti non vogliono". (Matteo Villa, senior research fellow Ispi)
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DECISIONI BRITISH
Il governo di Boris Johnson ha deciso di non vaccinare i bambini con meno di 12 anni, i quali non sono nemmeno tenuti ad autoisolarsi in caso di positivi in famiglia. (Repubblica)
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ENAC INGRASSA
Enac, istituite sei direzioni centrali e nei prossimi mesi saranno assunti 400 dipendenti. (Il Messaggero)
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LA CHIMICA FA MARAMEO ALLA PANDEMIA
La chimica ritorna ai livelli pre Covid trainata da export, edilizia e sanità. Il valore della produzione a 54,5 miliardi, le previsioni per il 2022 al +3,5 per cento. (Sole 24 Ore)
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LE SFILATE NON SFILANO
Fiere e sfilate, calendario in tilt. Sos delle imprese al Governo. Cancellati gli eventi Armani a Milano e Parigi, Cucinelli rinuncia a Pitti a Firenze. Rinviato al 2-5 marzo Fieragricola prevista dal 26 al 29 gennaio. (Sole)
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COME VOLANO GLI EMOLUMENTI DEI COMMISSARI DI AIR ITALY
Con la messa in liquidazione di Air Italy sono aumentati i compensi per i vertici della società. A far lievitare i costi sono i compensi per i liquidatori, Enrico Laghi e Franco Lagro, 669mila euro lordi nel 2020. (Sole 24 Ore)
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QUISQUILIE & PINZILLACCHERE
Poffarbacco. Fonte: La Verità pic.twitter.com/ErJRp5B2n4
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TIM: CDP E VIVENDI SILURANO ROSSI?
Tim. Il presidente Rossi sarebbe stato poco tempestivo nell’organizzare l’agenda dell’azienda e avendo avallato operazioni del passato tipo Dazn avrebbe perso la fiducia di una buona parte del consiglio di amministrazione. (Repubblica)
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ESTRATTO DELL’ARTICOLO DI REPUBBLICA SU TIM E ROSSI:
il cda sarebbe in allarme: Labriola ha assunto le deleghe operative lo scorso 26 novembre, l’ex capo azienda Luigi Gubitosi ha lasciato vacante il suo posto in consiglio lo scorso 17 dicembre, ma ancora il presidente non ha convocato un consiglio per la nomina del futuro ad. Stando a fonti finanziarie una manciata di consiglieri indipendenti, insieme ai due rappresentanti di Vivendi, Arnaud de Puyfontaine e Franck Cadoret, starebbe per fare una richiesta formale al presidente affinché convochi quanto prima – e probabilmente già la prossima settimana- un cda per la nomina di Labriola. Il manager, che in queste settimane di turbolenze ha continuato a lavorare su più fronti, avrebbe conquistato la fiducia sia della Cassa depositi e prestiti che di Vivendi. La scelta di un ad plenipotenziario è importante perché Tim nelle prossime settimane potrebbe essere oggetto di una o più offerte pubbliche, e l’ad deve potere rispondere tempestivamente e tutelare l’azienda. Per lo stesso motivo, una volta nominato Labriola, in cda ci sarebbero i numeri per sostituire il presidente Rossi, che negli ultimi mesi sarebbe stato poco tempestivo nell’organizzare l’agenda dell’azienda. Inoltre Rossi, avendo avvallato e supportato tante operazioni proposte e volute da Gubitosi, tra cui la vendita del 37,5% di Fibercop a Kkr e i termini del contratto di Dazn – che ha causato ben tre allarmi utili – avrebbe perso la fiducia di una buona parte del consiglio
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ESTRATTO DEL COMMENTO DI STEFANO FELTRI, DIRETTORE DEL QUOTIDIANO DOMANI, SUL PREZZO CALMIERATO DELE FFP2:
Il prezzo calmierato vale nelle farmacie, non ovunque. Perché? Evidentemente, finora i farmacisti vendevano le mascherine a prezzi molto superiori al loro costo marginale, con ampi margini di guadagno. Non solo: governo, ma anche associazioni di categoria, sembrano assumere che di fronte a un aumento di domanda i farmacisti sarebbero stati incapaci di aumentare l’offerta (o tentati dall’alzare i prezzi).
Due indizi che rivelano la bassa efficienza del modello attuale delle farmacie e l’alto potere di mercato dovuto al fatto che il settore è organizzato in monopoli locali garantiti per legge.
Altro dettaglio rivelatore: l’obbligo di Ffp2, e la conseguente domanda aumentata, vale dal 24 dicembre. L’accordo per il prezzo calmierato è stato annunciato il 3 gennaio, ma non è ancora in vigore, le singole farmacie possono aderire, ma non tutte lo faranno (neanche è chiaro se sia obbligatorio).
In pratica le associazioni di categoria e il governo hanno organizzato una fenomenale campagna di comunicazione che finora ha avuto il solo risultato di far pensare agli italiani che la farmacia sia il posto dove è possibile comprare le mascherine al prezzo più basso (non è vero) grazie a un intervento per legge (al momento privo di effetti). Pubblicità ingannevole.
I risparmi per i cittadini sono tutti da dimostrare, i benefici per le farmacie, che avranno un ulteriore flusso di clientela in negozio, evidenti.
Il prezzo calmierato delle Ffp2 non certifica la supremazia della politica sulle logiche dell’economia, ma la sua sottomissione a quelle delle corporazioni titolari di rendite di posizione (e voti).