Trump Media & Technology Group, l’azienda di social media di Donald Trump, ha intenzione di acquistare la piattaforma di scambio di criptovalute Bakkt per allargare il proprio settore di business.
QUANTO VALE L’AFFARE TMTG-BAKKT?
Secondo il Financial Times, la società di Trump – abbreviata in Tmtg e nota per aver lanciato il social network Truth – è in “trattative avanzate” con Bakkt e vorrebbe acquisirne l’interezza delle quote. Il valore dell’operazione non è noto, ma la capitalizzazione di mercato di Bakkt è di circa 150 milioni di dollari. Il maggior azionista di Bakkt è il gruppo statunitense di servizi finanziari Intercontinental Exchange (Ice), con il 55 per cento; Ice è proprietaria di New York Stock Exchange, la borsa di New York.
Il titolo di Tmtg ha beneficiato parecchio della vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti: nonostante i suoi ricavi ammontino a soli 2,6 milioni di dollari, la valutazione azionaria è di 6 miliardi.
L’INTERESSE DI TRUMP PER LE CRIPTOVALUTE
Se l’operazione con Bakkt andrà in porto, Trump rafforzerà la sua presenza nel mercato delle criptovalute, al quale si è avvicinato molto durante l’ultima campagna elettorale: ha detto ad esempio che l’America deve diventare la cripto-capitale del mondo, ha proposto la creazione di una riserva strategica di bitcoin (la criptovaluta più importante) e ha invocato un potenziamento delle capacità nazionali di mining (cioè la generazione di moneta attraverso computer dall’elevata potenza di calcolo). Ha anche lanciato un progetto proprio di cryptocurrency, chiamato World Liberty Financial.
IL BITCOIN VICINO AI 100.000 DOLLARI
Stimolato dalla vittoria di Trump e dall’aspettativa di politiche favorevoli ai trader di criptovalute, il valore del bitcoin è cresciuto parecchio nelle ultime settimane: ha superato i 98.000 dollari e potrebbe presto arrivare a 100.000.
I PROBLEMI DI BAKKT
Bakkt è stata fondata nel 2018 come sussidiaria di Intercontinental Exchange. La prima amministratrice delegata è stata Kelly Loeffler, moglie del fondatore dell’Ice Jeff Sprecher ed ex-senatrice per la Georgia del Partito repubblicano, molto vicina a Trump.
Fin dall’anno del lancio la piattaforma ha avuto problemi di redditività. Recentemente ha fatto sapere che le sue attività di custodia delle criptovalute verranno probabilmente liquidate; stando alle fonti del Financial Times, queste attività non verranno incluse nell’accordo con Tmtg.
Nel trimestre conclusosi il 30 settembre scorso, Bakkt ha riportate perdite operative di 27.000 dollari a fronte di ricavi per 328.000 dollari.
COME VA IL SOCIAL DI TRUMP?
Intanto, Truth Social fatica a rivaleggiare con X, la piattaforma a cui si ispira da quando la precedente amministrazione di Twitter chiuse il profilo di Donald Trump. A novembre, finora, su Truth Social si registrano in media 646.000 visite giornaliere, contro i 155 milioni di visite al giorno su X.