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prezzo cacao

Tempi amari per gli amanti del cioccolato

Questa settimana il prezzo del cacao è salito ancora alle stelle. Ritardi negli ordini e dei cambiamenti climatici hanno innescato una spirale dalla quale sembra difficile uscire. Fatti, numeri e commenti

 

La crisi del cacao continua. Se ne era già parlato per ovvi motivi prima sotto San Valentino e poi a Pasqua, ma il prezzo del cacao cresce sempre di più e ora è arrivato a toccare un nuovo record. Colpa dei ritardi negli ordini e dei cambiamenti climatici che stanno decimando le rese dei raccolti.

MEGLIO DEI BITCOIN

“I prezzi dei futures del cacao – scrive Quartz – sono saliti di quasi il 6% nelle contrattazioni di giovedì 18 aprile, sfiorando i 10.700 dollari per tonnellata [l’anno scorso, nello stesso periodo, si attestava sui 3.000 dollari per tonnellata, ndr]. L’anno è stato migliore di quello del Bitcoin, che quest’anno è salito di oltre il 150%”.

Fonte: Quartz

CACAO GIÙ PREZZI SU

L’aumento dei prezzi, causato dalla carenza della materia prima, è confermato anche da un rapporto della European Cocoa Association, il gruppo commerciale che rappresenta i cioccolatieri del continente, nel quale si afferma che nei primi tre mesi dell’anno la quantità di fave di cacao macinate – ovvero i chicchi lavorati dall’industria per essere poi trasformati in cioccolato – è diminuita del 2,5% rispetto all’anno precedente: “segno che i livelli di offerta sono ancora depressi dopo diversi trimestri di riduzione della macinazione”.

E, per alcuni, anche le previsioni per il futuro non sembrano così positive. Martin Hug, direttore finanziario di Lindt, ha affermato che “se il prezzo del cacao non scenderà, i prezzi del cioccolato continueranno a salire, indipendentemente dall’effetto sulla domanda”.

“Per il futuro, bisogna vedere cosa succederà – ha detto Hug -. Spero che con l’aumento dei prezzi si possa assistere a un aumento dei raccolti e che gli agricoltori abbiano più soldi per i fertilizzanti, il che dovrebbe far aumentare di nuovo i rendimenti. Ma resta un punto interrogativo su cosa succederà nei mercati del cioccolato in quanto tali con il volume, perché molti degli attori del settore aumenteranno i prezzi nel 2024 e anche in una certa misura potenzialmente nel 2025”.

I CAMBIAMENTI CLIMATICI…

I cambiamenti climatici sono sicuramente una delle cause principali dell’aumento del prezzo del cacao. La siccità e le intense piogge in Africa occidentale hanno danneggiato i raccolti e, quindi, fortemente limitato la produzione. A questo si aggiungono le malattie delle piante.

“Ci sono letteralmente diverse ragioni legate all’offerta, sappiamo che le condizioni meteorologiche hanno avuto un impatto significativo sul volume dei raccolti in Costa d’Avorio e in Ghana nel principale raccolto dello scorso autunno, e questo è stato probabilmente il primo elemento”, ha detto Peter Feld, amministratore delegato della società svizzera di lavorazione del cioccolato Barry Callebaut.

…MA ANCHE I RITARDI NEGLI ORDINI

Feld ha però aggiunto che anche un secondo elemento ha portato all’impennata dei prezzi: “i grandi operatori industriali che hanno ordinato molto tardi, anzi molto, molto tardi” e poi “l’intera situazione è stata amplificata dall’attività degli hedge fund, che hanno effettivamente giocato d’anticipo. Così la situazione è diventata verticale”.

Come spiega Quartz, sebbene molte aziende produttrici di cioccolato si premuniscano contro la volatilità dei prezzi delle materie prime acquistando all’ingrosso e in anticipo, questa strategia può funzionare solo per un periodo di tempo limitato.

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