Scivola in Borsa Hugo Boss che, nonostante abbia riportato alcuni risultati migliori di quanto atteso dagli analisti, ha annunciato che mancherà il suo obiettivo di 5 miliardi di euro di fatturato per il 2025. Pesa l’indebolimento della domanda dei consumatori, specialmente dell’area Asia-Pacifico.
UTILI E MARGINI IN CALO
Secondo quanto dichiarato da Hugo Boss, gli utili trimestrali prima degli oneri finanziari e delle imposte (EBIT) sono scesi del 7% rispetto all’anno, attestandosi a 95 milioni di euro, al di sopra però della stima di 90 milioni degli analisti, aiutati dalla gestione dei costi.
“Riteniamo che il risultato non sia di ottima qualità”, hanno tuttavia scritto gli analisti di JP Morgan in una nota ai clienti, sottolineando un margine lordo più debole del previsto. Il margine lordo, riferisce Reuters, è sceso al 60,2% dal 60,7% dell’anno precedente, al di sotto delle aspettative degli analisti che si attendevano un 61,4%, trascinato da un aumento delle tariffe di trasporto globali e da sconti e promozioni diffuse nel settore.
Questa mattina le azioni sono scese del 5% a 40,85 euro.
LA CINA FA ARRANCARE LE VENDITE
Come riporta l’azienda, le vendite trimestrali nel terzo mercato più importante, l’Asia-Pacifico, sono scese del 7% a 110 milioni di euro. “In particolare in Cina, il contesto generale del mercato ha risentito della persistente debolezza della domanda dei consumatori”, ha sottolineato il brand.
Sono invece aumentate dell’1% in Europa, Medio Oriente e Africa e del 4% nelle Americhe, grazie ai miglioramenti in Germania e negli Stati Uniti. Gran Bretagna e Francia, al contrario, sono rimaste deboli.
Al momento non sono infatti bastati un rinnovamento del marchio del 2022 e i maggiori investimenti in marketing e capacità produttiva effettuati negli ultimi mesi per ridare fiducia e slancio ai consumatori. Tuttavia, secondo gli analisti di Jefferies citati da Milano Finanza, “le stime per il prossimo trimestre dovrebbero essere ancorate all’oggi”, sottolineando “il miglioramento delle vendite a settembre, un maggiore controllo dei costi e la conferma della guidance per l’anno in corso”.
LE PREVISIONI DI HUGO BOSS
Questa mattina la casa di moda tedesca ha inoltre comunicato che non raggiungerà gli obiettivi di crescita dei ricavi e degli utili per il 2025 a causa di una domanda tiepida. Già a marzo aveva avvertito che forse avrebbe dovuto ritardare il suo obiettivo di 5 miliardi di euro di fatturato per il 2025, ma aveva comunque previsto un margine di profitto operativo di almeno il 12% nel periodo.
Il direttore finanziario Yves Mueller, secondo Reuters, ha confermato che l’azienda ha ancora in programma di raggiungere gli obiettivi prefissati, ma non è chiaro quando avverrà.
Per favorire la redditività nel quarto trimestre, Hugo Boss ha dichiarato che continuerà a concentrarsi sul controllo dei costi, soprattutto per quanto riguarda l’approvvigionamento. Inoltre, ha mantenuto le previsioni di vendita e di utile per il 2024 dopo averle ridotte all’inizio dell’anno.