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Sviluppo Sostenibile

Sorpresa, l’azienda più sostenibile al mondo lavora l’acciaio

L'azienda più sostenibile al mondo, stando alla classifica Global 100 (utilizzata da Goldman Sachs), non si occupa di energie rinnovabili ma di acciaio: è Schnitzer Steel. Tutti i dettagli.

 

Il concetto di sostenibilità aziendale, ossia l’attenzione all’impatto socio-ambientale delle proprie attività e al contenimento degli sprechi, è uno dei grandi argomenti di discussione al Forum economico mondiale di Davos. Sul sito dell’evento si legge peraltro che l’edizione 2023 è climate-neutral, cioè l’anidride carbonica emessa verrà interamente compensata attraverso il sostegno a progetti ambientali in Svizzera e altrove, e che l’80 per cento della fabbrica utilizzata è riciclata.

QUAL È L’AZIENDA PIÙ SOSTENIBILE AL MONDO

La sostenibilità è un concetto spesso associato alla transizione energetica, che infatti viene anche chiamata “transizione ecologica”. Eppure l’azienda più sostenibile al mondo non è una produttrice di turbine eoliche e nemmeno una sviluppatrice di parchi solari.

Nella classifica stilata da Corporate Knights, una società di ricerca sull’economia sostenibile, al primo posto c’è una società siderurgica, Schnitzer Steel Industries: ha sede in Oregon, negli Stati Uniti, e si occupa di riciclo dei rottami d’acciaio.

Nell’edizione precedente il gradino più alto del podio di Global 100 – l’elenco delle cento aziende dall’impatto più positivo per le persone e l’ambiente, secondo Corporate Knights – era occupato da Vestas, azienda danese che realizza turbine eoliche. In quella 2023 è scesa al secondo posto.

I PROGRESSI DI SCHNITZER STEEL

Secondo Corporate Knights, Schnitzer Steel Industries ha migliorato molto la sua sostenibilità per quanto riguarda i consumi di energia e di acqua, di emissioni di carbonio e di riutilizzo degli scarti.

Schnitzer Steel, fa sapere l’amministratore delegato di Corporate Knights, Toby Heaps, “è la prima compagnia siderurgica a raggiungere la cima di Global 100. Se uno dei settori più sporchi del mondo può produrre l’azienda più sostenibile del mondo”, ha aggiunto, riferendosi alla CO2 prodotta dal settore a livello internazionale, che vale da solo il 7-9 per cento delle emissioni mondiali, “allora non ci sono scuse per nessuna azienda in nessun settore per non fare passi avanti”.

Nel 2021 Schnitzer Steel ha migliorato del 74 per cento la produttività (cioè l’efficienza rispetto alle entrate: è la metrica utilizzata nella classifica) nell’energia, del 69 per cento la produttiva nell’acqua e del 55 per cento quella nel carbonio. In quell’anno la compagnia ha anche utilizzato l’interezza dei suoi ricavi (2,8 miliardi di dollari) e dei suoi investimenti (0,1 miliardi) in progetti di sostenibilità non meglio specificati.

L’INFLUENZA DI GLOBAL 100 NELLA FINANZA

La classifica Global 100 di Corporate Knights è molto influente in ambito finanziario, che sta prestando sempre più attenzione al concetto di sostenibilità: si parla in gergo di fattori ESG, che misurano l’impatto positivo di un investimento sull’ambiente (environmental), sulla società (social) e sulla gestione generale (governance).

Global 100 viene per esempio utilizzata dalla banca Goldman Sachs per assemblare dei portafogli patrimoniali e funge da riferimento (o benchmark) per un nuovo fondo indicizzato della società di investimento Mackenzie Investments.

LA BUONA PERFORMANCE DELL’INDICE

Global 100 non tiene conto della redditività, ma in sette degli ultimi undici ha riportato performance annuali migliori del MSCI ACWI, un importante indice globale dei fondi equity. Nel 2022, ad esempio, Global 100 ha battuto l’ACWI con un rendimento del 2,8 per cento su base annua, anche se entrambi gli indici hanno registrato un calo notevole rispetto al 2021, segnala Reuters: rispettivamente -15,6 e -18,4 per cento.

Tra il 2013 e il 2022, Global 100 ha registrato un rendimento del 145,1 per cento rispetto al 115,4 per cento dell’MSCI ACWI.

Grafico via Reuters.

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