Da oggi, 23 settembre, e fino a successiva comunicazione non sarà consentita l’immissione di ordini senza limite di prezzo sulle azioni ordinarie Vetrya. Lo ha comunicato Borsa Italiana.
Quindi le azioni saranno negoziate nel settore AI1X del segmento MA1 della piattaforma Millennium.
IL TONFO DI VETRYA IN BORSA
Nella seduta di ieri a Piazza Affari il titolo di Vetrya ha chiuso in calo del 9,09% a 1,45 euro per azione.
LE NOVITÀ COMUNICATE DA VETRYA
Perché c’è trambusto in Borsa e non solo sulla società attiva nello sviluppo di servizi digital, piattaforme cloud computing, soluzioni applicative e servizi broadband? Vetrya ieri ha comunicato che “gli obiettivi economici del piano industriale comunicato al mercato in data 28 gennaio 2021 (con specifico riferimento all’Ebitda previsto in breakeven per il 2021) risultano non conseguibili e, pertanto, il piano non e’ da considerarsi più valido”.
CHE COSA HA SCRITTO IL MANAGEMENT DI VETRYA
Il management, si legge in una nota, “ha preso atto dello scostamento rispetto al budget e dell’impossibilità di poter confermare il raggiungimento del break even solamente alla fine del mese di agosto a valle della ricezione dei report finanziari legati all’ex mercato dei servizi a valore aggiunto e del perfezionamento di una serie di verifiche interne resesi necessarie anche a seguito delle dimissioni dei responsabili delle aree Telco e Media”.
ADDIO MERCATO DI SERVIZI AD ALTO VALORE AGGIUNTO
I dati preliminari al 30 giugno di quest’anno, che saranno oggetto di approvazione da parte del cda convocato per il prossimo 29 settembre e di successiva review da parte della società di revisione, evidenziano la contrazione dei ricavi legate all’ambito telco e all’uscita dal mercato dei servizi a valore aggiunto e al non raggiungimento dei risultati previsti in ambito Direct Carrier Billing.
CHE COSA SUCCEDE IN VETRYA
Lo scostamento prevede un fatturato preliminare nel primo semestre di quest’anno di 4,774 milioni di euro con una riduzione di 16,722 milioni rispetto al primo semestre 2020 e un ebitda di -3,651 milioni con un incremento negativo di 133.595 euro rispetto al primo semestre 2020.
LA NUOVA PREVISIONE SUL FATTURATO DI VETRYA
In considerazione di questi risultati, il management di Vetrya presenterà al prossimo cda una proiezione aggiornata a fine 2021 con un fatturato atteso tra 8 e 10 milioni e un ebitda tra -5 e -6 milioni contro, appunto, la previsione di breakeven indicata lo scorso 28 gennaio.
CHE COSA DECIDERÀ IL CDA DEL 29 SETTEMBRE
Nel cda del prossimo 29 settembre, in cui è prevista l’approvazione della semestrale, saranno specificate le azioni che la società intende intraprendere per l’uscita dalla situazione di crisi che attualmente, ha avvertito, “sulla base dei dati preliminari, potrebbe determinare una riduzione del capitale sociale al di sotto del limite legale”.