Omega Pharma, controllata di 21 Invest, fondo di investimento guidato da Alessandro Benetton (nella foto) con sede in Italia, Francia e Polonia, ha completato l’acquisizione di Inpha 2000, operatore italiano attivo nella ricerca, sviluppo e commercializzazione di nutraceutici ad alto razionale scientifico.
COSA FANNO OMEGA PHARMA E INPHA
Fondata nel 1995 a Cantù, in provincia di Como, Omega Pharma è specializzata in diverse aree terapeutiche, quali l’angiologia, la gastroenterologia, l’urologia, la ginecologia, l’oftalmologia e la pediatria. Inpha, invece, è stata fondata nei primi anni 2000, sempre nella provincia comasca ma a Mariano Comense, ed è attiva nelle aree terapeutiche complementari della cardiologia e della neurologia.
I NUMERI DI INPHA E 21 INVEST
Lo scorso gennaio, quando 21 Invest ha rilevato una quota di maggioranza (65%) in Inpha, il Sole 24 Ore scriveva che “la forza vendita della società conta oltre 130 informatori scientifici su tutto il territorio nazionale e genera un fatturato di oltre 20 milioni di euro, con una media di crescita annua pari al 15% negli ultimi 10 anni”.
Per quanto riguarda invece 21 Invest riferiva che le aziende del suo portafoglio “sono 22, per un fatturato consolidato di 1,5 miliardi di euro e un totale di 7.500 dipendenti”. “I capitali investiti negli ultimi due anni – proseguiva il quotidiano economico -sono pari a 113 milioni allocati in 4 aziende: Energreen e Trime nel mercato italiano, Agorastore e Conex in Francia. Negli ultimi 24 mesi i capitali distribuiti ammontano a più di 500 milioni a seguito di 7 cessioni: Carton Pack e Viabizzuno in Italia, LV Overseas, Impact Field e MaxiCoffee in Francia, VGL e Reesco in Polonia. In oltre 30 anni di attività, 21 Invest ha raccolto e gestito 13 fondi in 3 Paesi, per più di 2,5 miliardi di capitali, da investitori istituzionali italiani e esteri. Negli ultimi 10 anni, le aziende con cui ha lavorato 21 Invest hanno registrato un aumento del fatturato del +66%”.
L’ACQUISIZIONE
Con l’acquisizione di Inpha da parte di Omega Pharma, la controllata si avvia a consolidare la sua posizione nel settore degli integratori alimentari in Italia per poi puntare a crescere nel mercato europeo.
“Questo è un primo importante passo all’interno del percorso di crescita condiviso che stiamo strutturando con Omega Pharma – ha dichiarato Alessandro Benetton, presidente e fondatore di 21 Invest, entrata nel capitale sociale di Omega Pharma nel gennaio 2024. “L’obiettivo – ha proseguito – è dare vita al leader italiano degli integratori alimentari, un mercato particolarmente dinamico, in cui Omega Pharma può avere un ruolo da protagonista non solo nel nostro Paese, ma anche in Europa”.
CONTINUITÀ MANAGERIALE
Le aziende hanno anche fatto sapere che Giuseppe Samaritani e Simone Castelli, fondatori di Inpha, rimarranno presenti nell’azionariato entrando nel capitale della capogruppo, e l’attuale amministratore delegato, Marco Pratesi, rimarrà alla guida dell’azienda, garantendo la continuità manageriale.
AMBIZIONI PER L’ANNO CHE VERRÀ
L’unione delle due società, riferisce Radiocor, “mira a dare vita a un gruppo leader di settore che punta a superare 30 milioni di euro di fatturato nel 2025, con oltre 150 informatori su tutto il territorio nazionale e con vendite che si sviluppano principalmente presso il canale farmacia, con un crescente contributo del canale digitale e delle vendite all’estero”.