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Goitini Bnl

Non solo Axepta, perché i sindacati fanno a sportellate con Bnl di Goitini

Che cosa sta succedendo in Bnl (gruppo Bnl Paribas) guidata dall'amministratore delegato Elena Goitini

 

Non si placano le tensioni sindacali in Bnl, del gruppo francese Bnl Paribas, dopo la nomina del nuovo amministratore delegato Elena Goitini.

I subbugli covavano già da tempo – per i paventati tagli e cessioni di azienda in fieri – ma si sono acuiti dopo la nomina di Goitini specie per un atteggiamento poco disponibile verso i sindacati – secondo le organizzazioni che rappresentano i bancari di Bnl – oltre che per la cessione (ammantata da partnership) della controllata Axepta attiva nei pagamenti digitali che è stata venduta a un’altra società francese (qui tutti i dettagli nel recente articolo di Start Magazine).

E’ proprio la vendita di Axepta al colosso francese del settore Worldline a scatenare le nuove polemiche sindacali.

Infatti i sindacati del credito Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin hanno incontrato l’amministratore delegato di Bnl Bnp Paribas, Elena Goitini, “come richiesto da tempo, in relazione alle note voci inerenti al prossimo piano industriale”.

L’azienda bancaria del gruppo francese Bnp Paribas, sottolineano i rappresentanti dei lavoratori, “non ha smentito le cessioni di ramo d’azienda, e quindi anche di colleghe e colleghi, ipotizzate e non intende rimettere in discussione la cessione dell’80% del pacchetto azionario di Axepta”.

Le sigle annunciano quindi che ‘la mobilitazione continua e, necessariamente, aumenterà l’intensità dell’azione sindacale per contrastare soluzioni che, oltre a prevedere “l’inaccettabile estromissione di più di 900 persone dal perimetro del gruppo, anche alla luce della storia aziendale e dei precedenti piani industriali e di riorganizzazione, non convincono circa l’effettiva utilità per assicurare di poter affrontare efficacemente le sfide del futuro ed il mercato”.

Oggi si terrà quindi ‘”l’assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori della direzione generale e la prossima settimana, martedì 13 dalle 9 alle 13, ci sarà un presidio sindacale al Palazzo Orizzonte Europa”.

“‘La strada e’ ancora lunga e ci batteremo con determinazione per ottenere soluzioni diverse – concludono i sindacati -. Pensare che le sfide del mercato si vincano disperdendo il patrimonio professionale e umano rappresentato dai propri dipendenti e’ una visione estremamente miope e irresponsabile”.

CHE COSA FA AXEPTA VENDUTA DA BNP A WORLDLINE

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