Bono si è lamentato che “Nei prossimi 2-3 anni abbiamo bisogno di 5-6 mila persone, non so dove andare a trovarle”. Ha poi aggiunto: “Se uno si accontenta di fare il rider a 500-600 euro… da noi un lavoratore medio prende 1.600 euro al mese” 2/n
— Carlo Stagnaro 🏴🇺🇦 (@CarloStagnaro) July 12, 2019
https://twitter.com/CarloStagnaro/status/1149639871054565380
Evidentemente, 1.600 euro mensili non bastano a “ingolosire” i lavoratori italiani né ad attirarne dall’estero, visto il valore di mercato delle skill o la pesantezza delle mansioni richieste, come evidenziato da @agarnero e altri ieri qui su Twitter https://t.co/VDlDjlR4CW 6/n
— Carlo Stagnaro 🏴🇺🇦 (@CarloStagnaro) July 12, 2019
Intanto, ci sono molti fattori concorrenti: per esempio, nella nostra legislazione esistono diversi disincentivi al lavoro, l’ultimo dei quali (in ordine di tempo) è il reddito di cittadinanza, come ha rilevato @marcocantamessa https://t.co/7SYt0V24Hb 8/n
— Carlo Stagnaro 🏴🇺🇦 (@CarloStagnaro) July 12, 2019
Poi c’è la faccenda della formazione aziendale e della programmazione delle risorse umane in aziende con impegni di lavoro a 5/10 anni. La programmazione di lavori, commesse e personale è responsabilità dell’azienda @CIaudiaGiulia https://t.co/6bopoGu4lY 10/n
— Carlo Stagnaro 🏴🇺🇦 (@CarloStagnaro) July 12, 2019
Solo dopo aver risposto a tutte queste domande, ci si può porre il problema (serio) dello skill mismatch, della cui estensione nel nostro paese si occupa per esempio questo rapporto @oecd coordinato da @rtrapasso https://t.co/9WRNVfVLwt 12/n
— Carlo Stagnaro 🏴🇺🇦 (@CarloStagnaro) July 12, 2019
Che fare? Vaste programme. Restano molti passi da compiere nelle politiche attive, peraltro parzialmente compromesse dal pasticcio sui centri per l’impiego. Altre idee si possono trovare, per esempio, in questo report di @Tortugaecon per @itinagli: https://t.co/wnXfjtKjFT 14/n
— Carlo Stagnaro 🏴🇺🇦 (@CarloStagnaro) July 12, 2019
Proprio perché lo skill mismatch è un problema serio, bisogna evitare di buttarla sul piagnisteo. Prima di chiedere alla collettività, le imprese dovrebbero essere assolutamente certe di aver fatto tutto quanto possibile per soddisfare le proprie esigenze 16/16
— Carlo Stagnaro 🏴🇺🇦 (@CarloStagnaro) July 12, 2019