skip to Main Content

Intesa Sanpaolo

Ludoil Energy, tutto sulla società che compra crediti edilizi da Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo ha siglato un accordo con Ludoil Energy per la ricessione dei crediti fiscali legati ai bonus edilizi e al superbonus 110 per un valore fiscale pari a 1,3 miliardi di euro

Intesa Sanpaolo cederà 1,3 miliardi di crediti a Ludoil Energy S.p.A., tra le principali aziende private del settore energetico, attiva nella logistica infrastrutturale e nelle rinnovabili.

La banca guidata da Carlo Messina e la società energetica campana hanno siglato un accordo per la ricessione dei crediti fiscali legati ai Bonus Edilizi e al Superbonus per un valore fiscale pari a 1,3 miliardi di euro. “La nuova cessione riguarderà i crediti acquistati dal primo maggio 2022, identificati dal codice univoco introdotto dall’Agenzia delle Entrate” specifica la nota congiunta. Si tratta di una vendita record per questo tipo di asset.

Il contratto siglato con Ludoil Energy risponde alla logica di riavviare progressivamente il mercato della cessione dei crediti: l’obiettivo della banca è continuare a coinvolgere un cospicuo numero di imprese per ampliare la propria capacità fiscale, oggi satura, spiega la nota.

“L’accordo con Intesa Sanpaolo evidenzia l’approccio sistemico che continua ad avere il nostro Gruppo, da sempre attento alle tematiche ESG. Questo accordo rafforza altresì la partnership consolidata da decenni con la più importante istituzione finanziaria del nostro Paese, che ci sta accompagnando in un percorso di transizione energetica costantemente indirizzato all’eccellenza operativa” ha commentato Francesco Guarnera, Membro del CdA e Head of Renewables di Ludoil Energy.

Tutti i dettagli sulla società campana di proprietà della famiglia Ammaturo con un giro d’affari di un miliardo di euro.

IL CONTRATTO TRA INTESA SANPAOLO E LUDOIL ENERGY

Il gruppo Ludoil è impegnato nella vendita, nella logistica e nella distribuzione dei prodotti petroliferi. L’azienda ha base a Nola, in provincia di Napoli.

“Ludoil Energy ha accolto con interesse e soddisfazione la richiesta di Intesa Sanpaolo, supportando di conseguenza il settore delle costruzioni, fondamentale per l’efficientamento energetico del Paese, in difficoltà a causa del blocco delle cessioni” sottolinea la società.

LE SOCIETÀ DEL GRUPPO

Come si legge sul sito di Ludoil Energy, la divisione logistica è gestita dalla controllata Sodeco S.r.l., che detiene a sua volta le quote di Petroli Investimenti S.p.A, Gala Logistica S.r.l., Meridionale Petroli S.r.l. e della Società Petrolifera Gioia Tauro S.r.l. La divisione distribuzione e vendita è gestita invece dalle controllate Ludoil Energia S.r.l., impegnata sia nel canale extra-rete che in quello rete, e Iperstaroil S.r.l. – beneficiaria delle acquisizioni della società veicolo Giadoil S.r.l. – che opera nel canale rete e detiene parte delle stazioni di servizio del Gruppo. Altre stazioni appartengono, invece, a Ludoil RE S.p.A., società collegata ma fuori dal perimetro del consolidato. La divisione renewables è gestita dalla holding Luce S.p.A , guidata dall’ex presidente Sace Rodolfo Errore.

LA PROPRIETÀ

Con un capitale sociale di 15 milioni di euro, l’azienda è controllata al 100% da Donato Ammaturo, presidente e ad del gruppo.

IL BOARD

Compongono il cda oltre al presidente e ad Donato Ammaturo: Luigi Ammaturo, Francesco Guarnera, Anna Ammaturo e Giulia Ammaturo.

I NUMERI DI LUDOIL ENERGY

Ludoil Energy Spa, al 31 dicembre 2021, ha chiuso il bilancio con un risultato negativo: la perdita ammonta a un milione di euro, in aumento rispetto a 940mila euro del 2020. Inoltre, per l’azienda campana sono aumentati i costi di produzione: da 426mila euro nel 2020 a 838mila nel 2021.

Tuttavia, il gruppo Ludoil ha raggiunto l’obiettivo di oltre un miliardo di euro di fatturato: 1.090.240.203 di euro nel 2021 per una crescita del + 165% rispetto al 2020.

Back To Top