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Leonardo-Finmeccanica, ecco come vanno i settorI Elicotteri, Elettronica, Aeronautica e Spazio

Tutti i dettagli sull'andamento dei principali settori di attività del gruppo Leonardo-Finmeccanica

 

“I risultati del quarto trimestre sono stati più robusti e hanno consentito al gruppo di rispettare le stime e, per i ricavi e gli ordini, andare «oltre la guidance». Ordini, ricavi e margine operativo Ebita del 2018 sono migliorati rispetto al 2017 (ma Ebitda e Ebit sono in flessione), che era stato tuttavia un anno di contrazione per ricavi, Ebita ed Ebit rispetto al 2016”.

Così venerdì scorso Gianni Dragoni del quotidiano Il Sole 24 Ore ha sintetizzato i numeri del bilancio 2018 di Leonardo-Finmeccanica.

Ecco di seguito come il gruppo Leonardo ha illustrato l’andamento dei vari settori di cui si componente l’ex Finmeccanica, come emerge dal documento pubblicato da Leonardo relativo ai conti 2018 del gruppo attivo nell’aerospazio e nella difesa.

COME VANNO GLI ELICOTTERI DI LEONARDO-FINMECCANICA

Nel 2018 sono state confermate le aspettative di ripresa della divisione, evidenziando un elevato livello di ordini grazie all’acquisizione del contratto NH90 Qatar, la significativa crescita delle consegne (passate da 149 unità nel 2017 a 177 nel 2018) e dei ricavi ed una redditività, pari al 9,4%, superiore di circa 1 p.p. rispetto a quella del 2017, in linea con gli obiettivi previsti.

In ambito civile si conferma la leadership di prodotto nel segmento Intermediate degli Elicotteri Civili/Duali, con una presenza significativa anche sui segmenti Light Intermediate e Medium, grazie al completamento del concetto di “famiglia di prodotti” (che include tutte le principali piattaforme civili: AW169, AW139 e AW189). Il 2018 ha registrato inoltre l’entrata in servizio e le prime consegne della nuova variante AW109 Trekker, che permetterà di rafforzare la quota di mercato anche nel segmento Light Twin.

In ambito militare, l’implementazione del concetto di Dual-Use e lo sviluppo di varianti per uso militare a partire dai modelli civili hanno portato a importanti ordini sui mercati nazionali ed internazionali, come di seguito illustrato. È proseguita inoltre nel 2018 l’attività sui prodotti senza pilota: l’HERO (SD-150) sta continuando l’attività di sviluppo ed il prototipo dell’SW-4 Solo ha svolto il volo inaugurale in configurazione completamente unmanned.

COME VA IL SETTORE Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza DI LEONARDO-FINMECCANICA

Il 2018 è stato caratterizzato da una performance commerciale particolarmente positiva, con un book-to-bill superiore a 1 per il terzo anno consecutivo, e da ricavi in crescita rispetto al 2017 nonostante l’effetto sfavorevole del cambio USD/€.

Si segnala che nel mese di dicembre 2018 è stata deliberata la costituzione della nuova Divisione Electronics, con l’obiettivo di razionalizzare l’organizzazione del comparto Elettronica per la Difesa e Sicurezza ed affrontare adeguatamente le sfide tecnologiche e competitive che caratterizzano un business strategico per Leonardo ed in forte crescita.

La nuova Divisione permetterà il raggiungimento di un’adeguata massa critica e il rafforzamento della presenza sui mercati di riferimento, oltre ad allineare il modello organizzativo a quello dei principali player del mercato, assicurandone uno sviluppo prospettico ancora più integrato. Nella nuova Divisione sono confluite le precedenti Divisioni Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale, Sistemi Avionici e Spaziali e Sistemi di Difesa, nonché le due linee di business Traffic Control Systems e Automazione afferenti alla precedente Divisione Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni.

È stata inoltre costituita una nuova Divisione (Cyber Security), nella quale confluiranno le linee di business Cyber Security & ICT Solutions e Homeland Security & Critical Infrastructures afferenti alla precedente Divisione Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni.

Nell’ambito dei Sistemi Avionici e Spaziali si conferma il forte posizionamento nei settori dei radar e della guerra elettronica, supportato dal continuo rafforzamento delle competenze necessarie per i nuovi sviluppi tecnologici.

Nei settori dei Sistemi Navali e Terrestri e dei Sistemi di Difesa Leonardo beneficia di importanti sviluppi legati alla Legge Navale ed al conseguente ampliamento generale della capability di sistema, con importanti opportunità e sinergie sul mercato internazionale nei 9 relativi segmenti di business.

Nel settore della Sicurezza e dei Sistemi Informativi si assiste ad una forte pressione competitiva ed alla continua evoluzione degli scenari di riferimento, con sfide operative che vengono sempre più affrontate attraverso processi di trasformazione digitale. In tale contesto Leonardo si pone come player di riferimento nelle soluzioni di sicurezza, mobilità e connettività

COME VA IL COMPARTO Aeronautica

Nel corso del 2018 sono stati acquisiti ordini per un ammontare pari a € 2,6 mld, di cui il 66% relativi alla Divisione Velivoli. Dal punto di vista produttivo sono state effettuate n. 142 consegne di sezioni di fusoliera e n. 85 stabilizzatori per il programma B787 (nel 2017 consegnate n. 139 fusoliere e n. 80 stabilizzatori) e n. 85 consegne di fusoliere per il programma ATR (n. 62 nel 2017, che aveva risentito di alcuni ritardi delle attività di collaudo).

Per i programmi militari sono stati consegnati alla società Lockheed Martin n. 3 velivoli F-35 destinati all’Aeronautica Militare Italiana. Si segnala inoltre che il primo velivolo da addestramento di serie M345 ha effettuato con successo il suo primo volo.

Relativamente al posizionamento competitivo di Leonardo, nel segmento degli aerei militari si segnala che l’Eurofighter si rafforza sui mercati export a seguito dei contratti Kuwait e Qatar e di nuovi sviluppi che vanno a favorire l’incremento della capacità operativa e delle prestazioni, mentre nel comparto degli addestratori si conferma la leadership dell’M346 che ha visto il lancio di nuove versioni e sviluppi (M346 Dual Role, M346 FA) e di nuovi modelli (M345 HET), nonché l’evoluzione dell’offerta verso sistemi di addestramento completi (IFTS).

Nel trasporto tattico continua l’ottimizzazione delle attività produttive a vantaggio di una maggiore competitività, con interessanti prospettive di nuovi sviluppi anche dual use.

Nel segmento degli aerei civili si conferma la leadership di mercato di ATR nel segmento dei velivoli per il trasporto regionale, con l’obiettivo di rafforzare il posizionamento attraverso un continuo miglioramento del prodotto e del customer support, mentre le aerostrutture sono caratterizzate da buona visibilità sui volumi di medio-lungo periodo legati a programmi ultradecennali.

L’ANDAMENTO DEL SETTORE Spazio

Il Settore Spazio nel comparto dei servizi opera su un mercato complessivamente in espansione per quanto riguarda alcuni segmenti delle telecomunicazioni satellitari e dei servizi di geo-informazione, mentre il segmento della gestione operativa dei sistemi presenta tassi di crescita più contenuti.

TUTTI I DETTAGLI SULLE Operazioni industriali

Nel corso del 2018 sono intervenute le seguenti operazioni industriali:

In data 7 settembre 2018 il Consiglio di Amministrazione di Leonardo ha deliberato di procedere all’esercizio del diritto di prelazione sull’acquisto del 98,54% di Vitrociset, di cui Leonardo detiene al 31 dicembre 2018 l’1,46%. L’operazione crea valore contribuendo al rafforzamento di Leonardo nel suo core business dei servizi, in particolare della Logistica, del Simulation & Training e delle Operazioni Spaziali, incluso il segmento Space Surveillance and Tracking. Inoltre, tale iniziativa consente di consolidare la filiera nazionale nel settore dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza, aumentandone la competitività con prospettive di mercato significative. Il closing dell’operazione ha avuto luogo il 31 gennaio 2019, essendosi verificate tutte le condizioni previste, tra cui le autorizzazioni Golden Power ed Antitrust.

A fine 2018 Leonardo ha siglato un accordo con Boeing per la cessione della quota detenuta da Leonardo MW Ltd nella JV ATIL – Aviation Training International Ltd (50:50 LMW e Boeing UK). ATIL è attiva nel training e mission planning per le piattaforme Apache della UK Army Air Corps.

Infine, si segnala che nel mese di aprile 2018 – dando seguito a un protocollo di intenti siglato con le organizzazioni sindacali nazionali sui prepensionamenti ex art. 4 Legge 92/2012 (c.d. Legge Fornero) – è stato sottoscritto l’accordo che coinvolge fino ad un massimo di n. 1.100 dipendenti che matureranno i requisiti per il pensionamento nell’arco temporale massimo dei 4 anni successivi alle uscite programmate nel biennio 2018-2019, unitamente alla definizione delle condizioni di adesione.

Analogo accordo è stato successivamente firmato con la rappresentanza sindacale della popolazione dirigenziale, fino ad un massimo di n. 65 dirigenti.

Nel mese di giugno 2018 è stata completata la raccolta delle manifestazioni di interesse e si è successivamente provveduto a presentare all’INPS il piano di esodo 2018/2019 al fine di verificare la sussistenza dei requisiti per la fruizione della misura di prepensionamento. La prima “finestra” della suddetta manovra si è conclusa il 30 novembre 2018, con l’uscita di n. 459 dipendenti e n. 28 dirigenti. La stima degli oneri relativi alla manovra è pari a circa € 170 mil.

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