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Leonardo Riassetto

Leonardo Finmeccanica, ecco l’accordo sindacati-azienda sul premio di risultato

Tutti i dettagli sull'incontro tenuto ieri dai sindacati con i rappresentanti del gruppo Leonardo (ex Finmeccanica) presieduto da Gianni De Gennaro e guidato dall'amministratore delegato, Alessandro Profumo, e gli aspetti principali dell'intesa sul premio di risultato

 

Ieri si sono incontrati Fim Fiom Uilm-coordinamento nazionale Leonardo e i rappresentanti del gruppo capitanato dall’amministratore delegato, Alessandro Profumo. Oggetto: confronto sul rinnovo del Premio di Risultato 2019.

CHE COSA PREVEDE L’INTESA IN LEONARDO-FINMECCANICA

Fim Fiom Uilm – secondo la versione delle federazioni – hanno costruito un’intesa che prevede un PdR transitorio per il solo 2019 “necessario per poter cogliere i benefici fiscali di legge a favore dei lavoratori dipendenti”.

ECCO I TERMINI FISCALI E NORMATIVI DELL’ACCORDO IN LEONARDO-FINMECCANICA SUL PREMIO DI RISULTATO

Isoldi erogati com Premio di Risultato beneficiano di uno sconto fiscale a favore del lavoratore che vedrà al somma erogata a tale titolo assoggettata a contribuzione previdenziale (9,89%)e a tassazione agevolata fiscale (10%) anziché un 24 % circa medio mentre restanopa carico dell’azienda tutti gli oneri contributivi e fiscali pari a circa il 33%. I soldi erogati in welfare non sono assoggettati a nessuna tassazione né fiscale né contributiva e quindi sono esentasse ed esenti contributi sia per il lavoratore che per l’azienda, spiega un tecnico.

UN ESEMPIO

In sintesi: 1000€ erogati in busta paga come retribuzione costano all’azienda 1330 euro (circa) ed al lavoratore restano circa 700€; 1000€ erogati come premio di risultato costano all’azienda 1330€ circa e al lavoratore restano circa 800€; 1000 euro erogati come welfare costano all’azienda 1000 euro ed al lavoratore restano 1000€.

TUTTI GLI ASPETTI DELL’INTESA FRA SINDACATI E LEONARDO-FINMECCANICA

L’intesa prevede che siano mantenuti invariati gli indicatori economico finanziari per i quali ci saranno forniti gli obiettivi di raggiungimento e che si avvii da subito il confronto per la definizione di quelli di sito al fine di completare il quadro definitivo entro la fine del mese di luglio.

CHE COSA SI LEGGE IN UNA NOTA DELLA FIM

“Gli importi massimi raggiungibili saranno gli stessi dello scorso anno ma viene accolta la richiesta delle Organizzazioni Sindacali di prevedere la definizione nel corso della trattativa di una somma economica certa erogabile a tutti i lavoratori che riconosca il mancato aumento del valore nominale del Pdr dell’anno in corso”, si legge in una nota della Fim.

IL COMMENTO DEI SINDACATI

È stato finalmente inserita nel testo dell’accordo la possibilità volontaria ed individuale per ogni lavoratore di Leonardo di trasformazione in Welfare del Pdr beneficiando, con la prossima erogazione di luglio 2020, del valore netto dell’importo (quindi maggiorato del 20% circa rispetto all’erogazione del valore economico come PdR), aggiungono i sindacati.

GLI AUSPICI DI FIOM, FIM E CISL PER IL GRUPPO LEONARDO-FINMECCANICA

Queste risorse potranno essere utilizzate attraverso i servizi offerti del portale Welfare Leonardo che dovrà essere al centro di uno specifico confronto sindacale per ampliarne l’offerta sempre all’interno di quanto previsto dalle normative fiscali in materia, sottolineano i sindacati: “Abbiamo definito che le modalità di richiesta e le eventuali maggiorazioni per questa forma di erogazione saranno definite nell’intesa generale unitamente al PdR degli anni 2020 e 2021. L’opportunità di trasformare individualmente e volontariamente il PdR in Welfare sarà definita anche per Telespazio e Fata nel corso del mese di luglio”.

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