PISICCHIO CHI?
Ora capisco perché l’editorialista prof Pino Pisicchio, firma autorevole e apprezzata di più testate, vergava mai analisi e opinioni sulla politica della sua/nostra terra pugliese preferendo vagare nelle elevate sfere della politologia psico-sociologica. Ora capisco.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
OPS
Quando Pino Pisicchio (e dico Pisicchio) criticava – parlando di famiglia e politica – la nomina di Arianna Meloni a un ruolo di rilievo in Fratelli d'Italia.https://t.co/ayq6A2oG4v
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
ARCURI CHI?
Un’apertura di pagina e un boxino. Evidentemente per il Corsera Arcuri è quasi un signor nessuno. pic.twitter.com/f83KW3jsnc
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
Oggi c’è una gara fra Corriere della sera e Fatto quotidiano a chi nasconde di più la notizia su Arcuri. pic.twitter.com/Rz68YdjCaa
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
CIAMPI CHI?
Leggo di un accordo tra l'Agenzia per la cybersicurezza nazionale e Spes Academy Carlo Azeglio Ciampi.
Mi chiedo sommessamente su quali basi sia stato sottoscritto vista la rilevanza istituzionale dell'Agenzia.
Sommessamente, pacatamente.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
STRIANO CHI?
Da quando Striano è fuori gioco, non si vedono grandi inchieste-scoop sui giornali. Che strano.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
COME SALPANO LE PENSIONI
Frode in Marina ai danni dell’Inps. Sotto indagine 20 persone a Roma. Tra cui il maresciallo Francesco Restivo, l’addetto alla gestione delle pratiche per le pensioni della forza armata. 15 i militari coinvolti. Sequestrati 649 mila euro. (Messaggero e Open)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
LE PROSSIME ENTRATE DI AMADEUS
Amadeus a Discovery. "Si parla di 10 milioni di euro (2,5 milioni l’anno), anche se Amadeus potrebbe spuntare qualcosa in più rispetto a Fazio in considerazione dell’impegno quotidiano anziché settimanale". (Corriere della sera)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
L’intellettualità che invocava meno giochi e canzonette sul servizio pubblico tv adesso quasi si straccia le vesti perché Amadeus lascia la Rai.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 15, 2024
GANASCE ALLE ENTRATE
Tre funzionari dell'Agenzia delle Entrate agli arresti domiciliari. Ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa dal gip su richiesta della Procura di Roma per i reati di corruzione e accesso abusivo a sistema informatico. (Ansa)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
IL SOLE ARMATO
Armi, autorizzazioni all’export, totale 4,766 miliardi: Leonardo è prima con 1,28 miliardi. Seguono Rwm Italia (controllata dalla tedesca Rheinmetall) con 613,7 milioni, Iveco Defence (gruppo Exor-Iveco) con 537,2 milioni, Avio Spa con 389,6 milioni. (Gianni Dragoni, Sole24ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
Vendite di armi italiane all’Ucraina: operazioni di export autorizzate dal governo per 417,3 milioni (3,8 milioni del 2022). L’export a Kiev nel 2021 era stato di appena 91.878 euro. L’Ucraina è diventata il secondo paese per valore di armi esportate dall’Italia. (Dragoni, Sole)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
IL CASO PRYSMIAN
Il colosso Prysmian compra la società quotata al Nasdaq, Encore Wire, per 3,9 miliardi di euro ma vuole chiudere lo stabilimento di Battipaglia perché i bandi di Stato e Pa non favoriscono i cavi prodotti da Prysmian. Boh.
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 15, 2024
LO STRANO CASO DI PRYSMIAN A BATTIPAGLIA
SAMSUNG VS APPLE
Le consegne di iPhone sono in calo del 10% nel primo trimestre mentre crescono marchi cinesi come Transsion e Xiaomi che ormai detengono il 33% del mercato. Samsung torna leader. (Sole 24 ore)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
BANKITALIA IN VISIBILIO
Visibilia. Tre relazioni di Bankitalia: Santanché accusata (con altre 16 persone) di aver falsificato i bilanci Le anomalie: imprese presentate come start-up per non dover mostrare perdite e fatture retrodatate come garanzie per ottenere i finanziamenti. (La Stampa)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
CARTOLINA DA BARI
Emiliano? "Capofila di una classe dirigente annullata dall’illusione che un ex magistrato, anzi un magistrato non in servizio, potesse garantire il ceto politico residuale e quello nascente dalle incursioni della dilagante attività nazionale della magistratura". (Rino Formicia)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 15, 2024
GIORNALISMI
Ci vogliono poco più di 100 dollari per creare un sito di notizie locali "partigiane" e false, totalmente generato dall'intelligenza artificiale. E' l'esperimento fatto da Jack Brewster, redattore di NewsGuard, che sul Wall Street Journal ha raccontato l'esperienza. (Ansa)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
Dati di diffusione di febbraio 2024 confrontati con quelli di febbraio 2021 dalla newsletter Charlie del Post:
Corriere della Sera: 167.706 (196.212)
Repubblica: 92.802 (152.180)
Stampa: 65.806 (96.621)
Sole 24 Ore: 54.216 (74.662)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 14, 2024
Abbonamenti alle edizioni digitali, febbraio 2024:
Corriere della Sera: 46.112
Repubblica: 23.982
Sole 24 Ore: 23.002
Stampa: 8.169
(fonte: Il Post)
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 14, 2024
Giusto e degno spazio del quotidiano La Verità al gruppo guidato da Federico Vecchioni, da poco socio del giornale fondato e diretto da Belpietro. pic.twitter.com/LaxsTkDjPK
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
La nuova Repubblica tradisce o innova il giornalismo?
Con gli approfondimenti sui tradimenti, il quotidiano Repubblica innova il giornalismo recuperando la grande tradizione delle poste del cuore.
Un'opportunità per tutti?: https://t.co/1JKW9za8ZHhttps://t.co/4yvzX6sW9u
— Michele Arnese (@Michele_Arnese) April 16, 2024
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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL SOLE 24 ORE SU PRYSMIAN:
Prysmian rafforza ulteriormente la presenza sul mercato americano, rilevando per 3,9 miliardi di euro (più di 4 miliardi di dollari) il controllo di Encore Wire, realtà specializzata nella produzione di cavi in rame e alluminio per edifici residenziali, commerciali e industriali. Si tratta, per dimensioni, della principale acquisizione nella storia di Prysmian, anche se priva di quella portata trasformativa che aveva caratterizzato le altre due pietre miliari del percorso m&a del Gruppo, vale a dire l’olandese Draka (rilevata nel 2011 per 900 milioni) e l’americana General Cable (operazione da 3 miliardi di dollari condotta in porto nel 2018). È però un deal di grande impatto, la cui forza non risiede nel restructruring, ma nell’essere un acceleratore lungo gli obiettivi di sviluppo di Prysmian e soprattutto per la strategia di posizionamento e dimensionamento sul mercato Usa, che post closing varrà il 40% delle vendite globali superando l’area Emea (35%), con l’azienda in posizione di leadership in tutti i segmenti di applicazione del portafoglio prodotti, quindi anche nell’electrification, la cui domanda sul mercato Usa è in forte accelerazione. Prysmian pagherà le azioni della società, basata in Texas, 290 dollari: il prezzo rappresenta un premio dell’11% rispetto alla chiusura del titolo di venerdì a 260,98 dollari. La transazione sarà finanziata attraverso un mix di 1,1 miliardi di euro in contanti e nuove linee di debito per 3,4 miliardi. Con l’integrazione di Encore Wire, che dovrebbe concludersi nella seconda parte dell’anno, Prysmian raggiunge una dimensione pro-forma di 17,7 miliardi di euro di vendite, con un Ebitda adjusted di 2,1 miliardi (di cui più della metà, vale a dire il 55%, proveniente dall’area nordamericana) e con un’incidenza della marginalità in aumento all’11,9% rispetto all’attuale 10,6%. L’operazione dovrebbe generare sinergie commerciali e di costo per 140 milioni di Ebitda nei prossimi 4 anni, la maggior parte nel primo biennio, spingendo l’utile per azione di Prysmian di circa il 30%. La posizione finanziaria netta post acquisizione sarà pari a circa 5,1 miliardi di euro, ma il gruppo prevede di tornare a un livello di leva finanziario simile a quello dello scorso dicembre «grazie alla forte generazione di cassa del gruppo combinato, ulteriormente accelerata dalle sinergie generate». Il titolo, intanto, ieri è balzato ai massimi, guadagnando più del 4 %, oltre i 50 euro.
«Encore wire è un player integrato sia a valle che a monte- spiega Massimo Battaini, ceo del gruppo – e fortemente complementare al business di Prysmian. Questa acquisizione è un’opportunità strategica e unica per creare valore per i nostri azionisti e clienti e comporterà benefici di approvvigionamento per tutta la gamma nel portafoglio del gruppo, oltre che vantaggi in termini commerciali. Il nostro Gruppo è già leader in Nordamerica nei mercati tlc, power grid e transmission: grazie ad Encore riusciamo a raggiungere un primato anche nel segmento dell’electrification, cogliendo in pieno le opportunità legate agli investimenti in Usa legati al reshoring industriale e connessi alla crescente digitalizzazione».
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LANCIO ANSA SU VISIBILIA:
Due finanziamenti bancari, ottenuti uno nel 2012 e l’altro nel 2020, il primo per Visibilia srl e il secondo per Visibilia Concessionaria e garantiti da fondi statali, “sostenendo falsamente” che le due società fossero start up e nel primo caso presentando anche delle fatture “retrodatate”. Sono particolari che emergono da una relazione di Banca d’Italia, depositata cinque giorni fa agli atti dell’inchiesta milanese, da poco chiusa, per falso in bilancio a carico della ministra del Turismo Daniela Santanchè, di altre 16 persone e tre società della galassia Visibilia. Ulteriori dettagli di indagine, di cui dà conto oggi La Stampa, su cui, tra l’altro, la Gdf e i pm stanno approfondendo aspetti con l’ipotesi di una presunta truffa in relazione proprio a quei finanziamenti per un totale di 2,74 milioni di euro richiesti alla Banca Popolare di Sondrio. In una delle tre relazioni di Bankitalia dell’11 aprile si parla di un primo finanziamento da 2 milioni per Visibilia srl che risale a 12 anni fa, richiesto con firma di Santanchè. Un mutuo garantito dal “Fondo pubblico per le Pmi” e ottenuto allegando 103 fatture per vari investimenti da effettuare. Documenti, però, retrodatati al 2009 e 2010, stando alla relazione, nella quale si analizza anche la destinazione di quei fondi, in parte andati alla “D1 Partecipazioni”, controllata al 90% dalla senatrice di FdI. Gli altri 740mila euro finanziati da Bps per Visibilia Concessionaria, nel novembre 2020, sono stati garantiti, invece, dalle “misure temporanee in materia di aiuti di Stato” per l’emergenza Covid. E anche in questo caso presentando la società come “start up”. I soldi sarebbero stati usati, si legge, in parte per finanziare “l’aumento di capitale di Visibilia Editore spa”.