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Arnese

Centristi centrano il catasto, Orsini (Luiss) russa, niet di Montanari a Med-Or (Leonardo), figuraccia Infratel (Invitalia)?

Lupi, Montanari, Orsini, Russia, Ucraina, catasto, Tim, Infratel (Invitalia), Fondazione Med-Or (Leonardo) e non solo. Pillole di rassegna stampa nei tweet di Michele Arnese, direttore di Startmag

 

FIGURACCIA INFRATEL?

 

I CENTRISTI CENTRANO IL CATASTO

 

IL RETTORE MONTANARI DICE NIET ALLA FONDAZIONE MED-OR DI LEONARDO

 

ITALIA IN TRAPPOLA

 

SPAZZATURA RUSSA

 

CARTOLINE RUSSE

 

CARTOLINA DALLA LIBIA

 

DELEGATI RUSSI LAUREATI A VENEZIA

 

ARRESTI SCOLASTICI

 

PILLOLA TIM

 

CHI E COME ARMERA’ L’UCRAINA

 

IL PROF ORSINI RUSSA MOLTO

Luiss, come e perché il prof. Orsini putineggia su Usa e Ue

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ESTRATTO DELL’ARTICOLO DEL SOLE 24 ORE SU INFRATEL:

Il governo Draghi guarda con attenzione altissima al rispetto delle previsioni sui progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). È un punto di tenuta anche politica il mantenimento degli impegni assunti con la Commissione europea. Ma i tecnici dell’esecutivo non hanno potuto che acconsentire alla richiesta di proroga dei termini di chiusura di uno dei bandi più attesi dell’intero Pnrr, quello per il progetto “Italia a 1 Giga” da ben 3,65 miliardi di euro. Il nuovo termine per la presentazione delle offerte è il 31 marzo 2022, alle 13, anziché il 16 marzo 2022, sempre alle 13. Lo ha comunicato Infratel, la società in-house del ministero dello Sviluppo economico guidata da Marco Bellezza. Infratel e il ministero di riferimento hanno accolto la richiesta formale di proroga giunta da due delle principali società candidate a partecipare, cioè Tim e Open Fiber. Richieste motivate dalla necessità di completare una serie di calcoli propedeutici alle formulazione delle offerte. Il bando, del resto, si presenta particolarmente complesso ed è basato sull’obiettivo di coprire 6,9 milioni di indirizzi civici. Impossibile però andare oltre due settimane di slittamento, secondo governo e stazione appaltante, visto l’impegno di aggiudicare il bando entro giugno 2022.

Ricapitolando, è messa a gara la realizzazione di nuove reti tlc e relativi apparati di accesso (in fibra ottica o tecnologia fixed wireless access) in grado di erogare servizi con capacità di almeno 1 gigabit al secondo in download e 200 megabit al secondo in upload. Il bando si articola in 15 lotti territoriali: Sardegna, Puglia, Abruzzo-Molise-Marche-Umbria, Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta, Calabria Sud, Calabria Nord, Toscana, Lazio, Sicilia, Emilia Romagna, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Basilicata, Trento e Bolzano. Potranno essere presentate offerte per un solo lotto, per alcuni o per tutti ma è previsto un tetto di quelli assegnabili a un unico concorrente, pari a otto, superabile in caso di un numero di offerte insufficienti

Le spesucce di Infratel (Invitalia)

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