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India Armi Sipri

Ecco come l’India fa incetta di armi. Report Sipri

La Russia scende al terzo posto nella classifica dei principali paesi esportatori d'armi, mentre l'India resta al primo posto. Fatti, numeri e confronti dall'ultimo rapporto dello Stockholm International Peace Research Institute (Sipri).

L’India si conferma sul primo posto del podio come maggiore importatore di armamenti mentre la Russia è diventata il terzo principale esportatore dopo Stati Uniti e Francia nel periodo dal 2019 al 2023.

È quanto emerge nell’ultimo rapporto dell’Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma (Sipri) pubblicato oggi.

Secondo i nuovi dati sui trasferimenti internazionali di armi pubblicati oggi dal Sipri, i primi dieci esportatori di armi sono Usa, Francia, Russia, Italia, Corea del Sud, Cina, Germania, Regno Unito, Spagna e Israele. In precedenza, la Russia occupava il secondo posto nella classifica, ma i suoi volumi di esportazione si sono dimezzati in seguito alle sanzioni derivanti dal conflitto in Ucraina.

Il volume globale dei trasferimenti internazionali di armi è comunque diminuito leggermente, in una percentuale pari al 3,3%. I volumi maggiori di armi sono affluiti verso l’Asia, l’Oceania e il Medio Oriente, dove si trovano nove dei dieci maggiori importatori.

Inoltre, i paesi del Vecchio Continente hanno importato quasi il doppio della quantità di armi nel periodo 2019-2023 rispetto al periodo 2014-2018, mentre Kiev è emersa come il più grande importatore europeo di armi dopo l’invasione russa nel 2022.

Tutti i dettagli sull’ultimo report del think tank svedese.

CALANO LE ESPORTAZIONI MILITARI PER LA RUSSIA

“La Russia è stata per la prima volta il terzo maggiore esportatore di armi, subito dopo la Francia. Le esportazioni di armi russe sono diminuite del 53% tra il 2014-18 e il 2019-23. Il declino è stato rapido nel corso degli ultimi cinque anni, e mentre la Russia ha esportato armamenti in 31 Stati nel 2019, ne ha inviati solo in 12 Paesi nel 2023. Gli Stati di Asia e Oceania hanno ricevuto il 68% del totale delle esportazioni di armi russe nel periodo 2019-23, con l’India che rappresenta il 34% e la Cina il 21%”, spiega il Sipri.

In precedenza, Mosca occupava il secondo posto nella classifica, ma i suoi volumi di esportazione si sono dimezzati in seguito alle sanzioni derivanti dal conflitto in Ucraina.

“Il basso volume di consegne in sospeso di armi importanti dalla Russia suggerisce che le esportazioni di armi russe probabilmente rimarranno ben al di sotto del livello raggiunto nel 2014-2018, almeno per il breve termine”, ha aggiunto il think tank di Stoccolma.

A PARIGI MEDAGLIA D’ARGENTO PER L’EXPORT MILITARE

Il calo delle esportazioni russe ha portato la Francia a superare il paese come secondo maggiore esportatore di armi al mondo dietro gli Stati Uniti, per la prima volta da quando sono iniziate le registrazioni nel 1950, rileva Reuters.

Parigi è diventata il secondo maggiore esportatore di armi dopo Washington, aumentando le spedizioni del 47%. “La quota maggiore delle esportazioni di armi francesi (42%) è destinata agli Stati dell’Asia e dell’Oceania, e un altro 34% ai Paesi del Medio Oriente. Il principale destinatario delle esportazioni di armi francesi è l’India, che ha rappresentato quasi il 30% delle forniture. L’aumento delle esportazioni francesi di armi è dovuto in gran parte alle consegne di aerei da combattimento all’India, al Qatar e all’Egitto”, si legge nel rapporto dell’istituto di ricerca.

SUL PRIMO POSTO DEL PODIO GLI USA

Il più grande esportatore di armi al mondo si confermano gli Stati Uniti.

“Le esportazioni di armi statunitensi sono cresciute del 17% tra il 2014-2018 e il 2019-23, e la loro quota sul totale delle esportazioni globali di armi è aumentata dal 34 al 42%. Gli Stati Uniti hanno consegnato armamenti a 107 Stati nel periodo 2019-23, più di quanto non sia avvenuto in qualsiasi precedente periodo quinquennale e molto più di qualsiasi altro Paese esportatore. Gli Stati Uniti e gli Stati dell’Europa occidentale insieme hanno rappresentato il 72% di tutte le esportazioni di armi nel periodo 2019-23, rispetto al 62% registrato nel periodo 2014-18”, riferisce il Sipri.

 

ITALIA AL DECIMO POSTO COME ESPORTATORE

Considerando i 10 principali esportatori di armi dopo Stati Uniti, Francia e Russia, il maggiore aumento percentuale delle esportazioni si registra in Italia. Il nostro Paese rappresenta il 4,3% delle esportazioni mondiali di armi nel periodo 2019-23. Un totale del 71% delle sue esportazioni è finito in Medio Oriente. In calo del 37% è invece il dato delle importazioni italiane di armi nello stesso periodo di riferimento, che vale il 24esimo posto nella classifica dei principali importatori mondiali. I primi fornitori dell’Italia, in questo caso, sono nell’ordine Stati Uniti, Germania e Francia.

L’EUROPA RADDOPPIA IMPORT ARMI DAL 2019

Passando ai dati sull’import militare, “Gli Stati europei hanno quasi raddoppiato le loro importazioni di armi principali (+94%) tra il 2014-18 e il 2019-23”, si legge nella ricerca. Negli ultimi due anni, peraltro, nel contesto del conflitto ucraino, gli Stati europei hanno mostrato un maggiore interesse per i sistemi di difesa aerea, ha affermato nel rapporto il ricercatore senior del Sipri Pieter Wezeman.

BOOM DI IMPORT DI ARMI PER L’INDIA SECONDO IL SIPRI

L’India si conferma il più grande importatore del mondo. Le sue importazioni di armi sono aumentate del 4,7% tra il 2014-2018 e il 2019-23, nonostante il nuovo indirizzo spinto dal primo ministro Narendra Modi.

New Delhi ha parlato a lungo di diversificare i fornitori delle sue forze armate e persino di produrre più equipaggiamento in casa (make-in-India). Obiettivi che hanno assunto una nuova urgenza dall’invasione della Russia. Sebbene Mosca sia rimasta il principale fornitore di armi dell’India (rappresentando il 36% delle sue importazioni di armi), questo è il primo quinquennio dal 1960-64 in cui le consegne dalla Russia (o dall’Unione Sovietica prima del 1991) rappresentavano meno della metà del totale delle armi importate dall’India.

CALANO LE IMPORTAZIONI DI PECHINO

Scendono invece le importazioni di armi da parte della Cina, diminuite del 44% dal 2019 al 2023 rispetto ai cinque anni precedenti. Il Paese asiatico si posiziona così al decimo posto nella lista dei maggiori acquirenti mondiali di armamenti stranieri. Nel periodo di riferimento, Pechino ha mantenuto una quota elevata di acquisti dalla Russia, che ha contribuito al 77% delle importazioni nel Paese asiatico, seguita dalla Francia con una quota del 13%.

 

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