Sono due le Procure che vogliono fare luce su quanto avvenuto nella più “vecchia” piattaforma italiana di exchange di criptovalute, condotte che hanno portato alla sospensione delle attività e potrebbero avere rilevanza penale. Su The Rock Trading indagano i magistrati di Firenze e ora pure di Milano dopo che gli utenti coinvolti, dal gruppo Telegram in cui si erano riuniti per valutare la class action, hanno deciso di passare all’azione, denunciando quella che ritengono una vera e propria truffa ai loro danni. Per questo, la Procura meneghina al momento procede con due ipotesi di reato: appropriazione indebita e di truffa.
LE ACCUSE DEGLI INVESTITORI
Gli investitori lamentano di non riuscire più a monetizzare i propri bitcoin, ma solo controllare conti e movimenti. Del resto qualche settimana fa la società ha fatto sapere di essere costretta a «interrompere l’operatività della propria piattaforma in ragione di difficoltà riscontrate nella gestione della liquidità. Stiamo conducendo verifiche interne per individuare le cause del problema e valutando l’adozione di tutte le iniziative opportune o necessarie per tutelare la clientela e gli altri stakeholder».
GDF NEGLI UFFICI DI THE ROCK TRADING
Secondo quanto ha riportato Adnkronos, la Guardia di finanza di Milano quest’oggi ha effettuato perquisizioni negli uffici di The Rock Trading. L’indagine, condotta dal Nucleo di polizia economico finanziaria e dal Nucleo speciale di polizia valutaria della Gdf e coordinata dagli aggiunti Eugenio Fusco e Tiziana Siciliano e dai pm Francesco Cajani e Maura Ripamonti, nasce da alcuni esposti di investitori che non sono più riusciti a rientrare in possesso dei propri soldi.
Per avere un’idea della proporzione economica, il Corriere riporta che la settimana scorsa un sondaggio online aveva raccolto l’affermazione di almeno 500 persone di detenere presso The Rock Trading almeno 10 milioni di euro. Secondo diversi analisti i documenti a disposizione rivelerebbero non meno di due inciampi significativi da parte dei gestori: la revisione del bilancio 2021, fatta a novembre 2022, mostra un ammanco di 900mila euro in Ethereum, inoltre ci sarebbe stato un investimento sulla piattaforma Ftx, che com’è noto è fallita nello scorso autunno.
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