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È arrivata l’ora del crac anche per First Republic Bank?

First Republic Bank sta valutando la vendita, dopo che il suo rating è stato tagliato a junk. Nuova crisi in vista, dopo Silicon Valley Bank e Signature?Ecco business e azionisti (tra cui il solito colosso BlackRock) di First Republic Bank

 

Dopo Silicon Valley Bank e Signature Bank, la prossima banca statunitense a fallire sarà First Republic Bank?

Qualche ora fa Bloomberg ha scritto che First Republic Bank – ha sede a San Francisco, in California – sta valutando diverse “opzioni strategiche, tra cui la vendita” e il rafforzamento della liquidità. Mercoledì le agenzie di rating S&P e Fitch hanno abbassato il loro giudizio sull’istituto a junk (“spazzatura”).

Intanto, l’agenzia di rating Moody’s ha rivisto il suo giudizio sull’intero sistema bancario statunitense da “stabile” a “negativo”.

UNA BANCA PIÙ GRANDE ACQUISTERÀ FIRST REPUBLIC?

Stando alle fonti di Bloomberg, First Republic Bank potrebbe catturare l’interesse di banche rivali più grandi, ma non è stata ancora presa una decisione e l’istituto potrebbe decidere di rimanere indipendente.

LE RASSICURAZIONI

Domenica scorsa First Republic Bank ha fatto sapere di avere oltre 70 miliardi di dollari in liquidità inutilizzata per finanziare le sue operazioni grazie a degli accordi con la Federal Reserve (la banca centrale degli Stati Uniti) e con JPMorgan Chase (una delle quattro banche più grandi del paese).

In un comunicato, aveva dichiarato che “l’ulteriore capacità di prestito da parte della Federal Reserve, il continuo accesso ai finanziamenti attraverso la Federal Home Loan Bank e la possibilità di accedere a ulteriori finanziamenti attraverso JPMorgan Chase & Co. aumentano, diversificano e rafforzano ulteriormente l’attuale profilo di liquidità” per far fronte alle richieste di prelievo.

IL CROLLO DELLE AZIONI

Tuttavia, mercoledì le sue azioni hanno perso il 21 per cento alla borsa di New York, toccando il minimo decennale di 31,1 dollari. Il valore di mercato dell’istituto ammonta a 5,8 miliardi.

TUTTO SU FIRST REPUBLIC BANK

First Republic Bank ha tenuto a specificare che, a differenza di Silicon Valley Bank, le startup e le società di venture capital – la clientela di riferimento dell’istituto fallito nei giorni scorsi – non valgono più del 9 per cento dei suoi depositi totali.

Come ricostruito da Reuters, la banca fornisce servizi di private banking, anche alle imprese, prestiti immobiliari e servizi di gestione patrimoniale negli Stati Uniti. Opera attraverso due segmenti: Commercial Banking e Wealth Management.

L’amministratore delegato è Michael Roffler, con un lungo passato nella società di consulenza KPMG.

I suoi azionisti principali sono grossomodo gli stessi di Signature Bank, ovvero le società di investimento statunitensi Vanguard Group (11,4 per cento), BlackRock (7,3 per cento) e Capital (5,7 per cento).

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