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Exor

Ecco gli ultimi investimenti di Exor nell’intelligenza artificiale

Dopo Philips e N5 Now, proseguono gli investimenti di Exor nella tecnologia: la holding di John Elkann ha investito in due startup di intelligenza artificiale: una specializzata nell'analisi dei dati, l'altra nell'agricoltura automatizzata.

La tecnologia avrà un ruolo sempre più importante nel portafoglio di investimenti di Exor, la holding olandese guidata da John Elkann e proprietaria, tra le altre cose, di una casa automobilistica (Stellantis), di una squadra di calcio (Juventus) e di un gruppo editoriale (GEDI).

Nelle ultime settimane Exor ha acquisito il 15 per cento di Philips, società olandese di tecnologie sanitarie, e ha partecipato a un round di finanziamento di N5 Now, un’azienda argentina di tecnofinanza.

L’INVESTIMENTO IN PANDASAI (INTELLIGENZA ARTIFICIALE)

A fine settembre la holding, attraverso il braccio di venture capital Vento, ha preso parte a un giro di finanziamento di PandasAI, una startup tedesca che sviluppando un sistema di intelligenza artificiale specializzato nell’assistenza all’analisi dei dati.

Il fondatore di PandasAI è un italiano, Gabriele Venturi. Il nome della startup è una combinazione di Pandas, una libreria di software per l’analisi dei dati scritta nel linguaggio di programmazione Python, e AI, intelligenza artificiale.

In tutto, al pre-seed round la startup ha raccolto 1,1 milioni di dollari, grazie anche al contributo di Runa Capital (lussemburghese) e di Episode1 (londinese), oltre che di Vento.

L’INVESTIMENTO IN AFT (AGRICOLTURA ROBOTIZZATA)

CNH Industrial, società del gruppo Exor che realizza macchine per l’agricoltura, ha comunicato ieri di aver acquisito una partecipazione di minoranza in Advanced Farm Technologies, una startup statunitense specializzata nella raccolta robotizzata di frutti. Le due aziende hanno anche avviato una collaborazione tra i rispettivi reparti di ricerca e sviluppo.

Advanced Farm Technologies utilizza il machine learning (un ramo dell’intelligenza artificiale), la visione computerizzata, un sistema di movimentazione automatica e dei bracci robotici dotati di pinze per raccogliere frutta dagli alberi, di giorno e di notte, senza danneggiarla, eliminando parte del lavoro manuale.

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